Le redazioni Rai del Cciss (Centro Coordinamento Informazioni Sicurezza Stradale) e di Isoradio hanno avviato le procedure per una giornata di sciopero, programmata per il primo maggio. Lo sciopero e’ stato deciso per il riconoscimento del contratto giornalistico e oggi le redazioni hanno incontrato a Saxa Rubra il Segretario Generale della Fnsi Paolo Serventi Longhi, il Segretario dell’Associazione Stampa Romana Silvia Garambois e il Segretario dell’Usigrai Roberto Natale. “Al centro della riunione la richiesta alla Rai di applicare finalmente il contratto giornalistico nelle redazioni dei Canali Rai di Pubblica Utilita’, dove lavorano numerosi professionisti che l’Ordine dei Giornalisti ha ammesso all’esame proprio per il carattere inequivocabilmente giornalistico dell’attivita’ svolta in Rai. Di fronte alla chiusura fin qui manifestata dall’azienda, le redazioni hanno deciso, d’intesa con il sindacato dei giornalisti, di avviare le procedure per arrivare – nel rispetto delle norme fissate dalla legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali – ad una giornata di blocco dell’attivita’. Le redazioni hanno proposto che la protesta coincida con una data-simbolo come quella del Primo Maggio”. “Fnsi, Asr e Usigrai considerano queste iniziative come la necessaria risposta alle resistenze della Rai nel riconoscere il lavoro giornalistico svolto al di fuori delle testate”.
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