Cerca
Close this search box.

Autostrada bloccata per neve, ma Isoradio per ore tace. ASR e Usigrai:” Ha ragione Bertolaso: ci vogliono i giornalisti.”

Condividi questo articolo:

”Isoradio deve essere una rete pubblica al di sopra delle parti”. Il sindacato dei giornalisti condivide pienamente le parole di Guido Bertolaso, Capo della Protezione civile, che nell’audizione alla Commissione Trasporti del Senato ha ricordato che ”gli operatori di Isoradio fanno un lavoro mirabile, ma la Societa’ Autostrade fornisce l’80 per cento dell’informazione e i suoi interessi non collimano con quelli degli utenti”. ”La Centrale operativa del Cciss Viaggiare Informati e` gia` oggi in grado di assumere, come Bertolaso chiede, ”le informazioni trasparenti, concrete, dirette e puntuali da tutti i soggetti coinvolti, compresi gli automobilisti”. Ma l’informazione sul traffico e la sicurezza stradale -si legge in una nota di Usigrai e Stampa Romana- deve essere affidata alla figura professionale che per legge fa informazione: il giornalista. E` il giornalista che deve filtrare e diffondere le notizie, dopo averle correttamente verificate”. ”Per questo da anni gli operatori del Cciss e di Isoradio, d’intesa con l’Usigrai e l’Associazione Stampa Romana, chiedono alla Rai il riconoscimento del contratto giornalistico: perche` i cittadini -conclude la nota-devono essere sicuri che le notizie siano date nel rispetto dei doveri di correttezza del servizio pubblico, e non di interessi privati”.
(ANSA 7 dicembre 2005)

L’Associazione della Stampa Romana e l’Usigrai:

Roma, 3 dicembre 2005

Bloccate le autostrade del Piemonte e della Liguria. Si poteva evitare? L’informazione e’ stata corretta e tempestiva? Ieri sulla Torino-Savona l’emergenza e’ scattata prima delle 17.30. Per la societa’ “Autostrade per l’Italia”, invece, sino a tarda serata non c’era nessun problema serio. Solo neve, obbligo di catene e possibili blocchi. La stragrande maggioranza delle informazioni che sono diffuse da Isoradio, Canale di Pubblica Utilita’, sono “dettate” da Autostrade per l’Italia. Le concessionarie autostradali guadagnano sui chilometri percorsi da i veicoli sui loro tratti. Consigliare percorsi alternativi o disincentivare l’ingresso in autostrada, per loro, significa determinare una volontaria diminuzione di cospicui ricavi. Serve un’informazione che metta al primo posto i doveri di correttezza e completezza nei confronti di automobilisti e autotrasportatori.

E’ anche per questo motivo che l’Associazione Stampa Romana e l’Usigrai denunciano da tempo la mancata applicazione del contratto giornalistico ai redattori Rai di Cciss Viaggiare Informati e di Isoradio. L’informazione sul traffico e sulla sicurezza stradale deve essere affidata alla figura professionale che per legge deve fare informazione: il giornalista. A maggiore tutela dei diritti degli utenti del servizio pubblico.

Comunicato stampa del Cdr Cciss Viaggiare Informati e Fiduciario di Isoradio

Blocco della Torino-Savona. Il Ministro Lunardi si e’ accorto che gli utenti della strada andavano informati meglio.

Lo sa il Ministro a che ora il Centro multimediale di Autostrade ha dato la notizia di traffico bloccato? Sa Lunardi quante persone avrebbero fatto scelte diverse se correttamente informate? Chi doveva informarle? Le concessionarie autostradali? Quelle che hanno preteso il pagamento del pedaggio dopo aver costretto la gente a passare all’addiaccio l’intera nottata?

Il ministero delle Infrastrutture paga il servizio d’informazione fornito dal Cciss Viaggiare Informati che opera anche su Isoradio.

E‘ informato il ministro Lunardi che la Rai utilizza giornalisti professionisti contrattualizzati come programmisti-registi? E che questi stessi giornalisti, malgrado avessero raccolto tempestivamente le informazioni sulla situazione reale, non hanno potuto, per contratto, informare correttamente gli utenti della strada sintonizzati su Isoradio? Diverse giornate di sciopero sono state spese per gridare il pericolo a cui si stava andando incontro.

La Federazione Nazionale della Stampa, l’Associazione della Stampa Romana e l’Usigrai l’hanno scritto piu’ volte: l’informazione deve essere affidata a persone regolarmente contrattualizzate come giornalisti, come previsto dalla legge istitutiva dell’Ordine, per consentire al professionista di attenersi alla verità sostanziale dei fatti.

Le rappresentanze sindacali del Cciss Viaggiare Informati e di Isoradio Le chiedono, signor Ministro, di contribuire a risolvere questo problema: la soluzione puo` essere immediata e a costo zero.

Soltanto dopo potrà dire con tutta tranquillità che la colpa è degli automobilisti e degli autotrasportatori.

Il network