“Stravolto e impoverito il palinsesto di
Isoradio”. I redattori del canale Rai di pubblica utilità,
d’intesa con Fnsi, Associazione Stampa Romana e Usigrai,
denunciano “l’improvvisa e ingiustificata decisione del direttore
Riccardo Berti, che ha disposto la cancellazione di tutte le
rubriche informative”. Le lamentele arrivano dopo che sono stati
“eliminati i collegamenti in diretta con la Polizia Stradale, i
Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e con il Centro
Multimediale d’Autostrade per l’Italia. Il canale – scrivono i
giornalisti in una nota – si limita ora a ritrasmettere le
notizie fornite dalla sola Società Autostrade.
Non solo. Sono stati eliminati “i collegamenti con l’Aeronautica
Militare per le previsioni del tempo” e “cancellato oggi anche
‘Tutto il calcio minuto per minuto’, insieme a tutte le
radiocronache sportive riprese dalle altre reti di Radio Rai. Chi
da ieri si sintonizza sui 103,3 d’Isoradio stenta insomma a
riconoscere il canale informativo che accompagna gli italiani in
viaggio”.
“Allo svuotamento del servizio offerto agli ascoltatori –
prosegue lòa nota – si accompagna lo stravolgimento delle
mansioni dei dipendenti: dei lavoratori interni e soprattutto dei
contrattisti, che vedono sopprimere le rubriche per le quali
erano stati chiamati a collaborare e rischiano da un giorno
all’altro di trovarsi senza lavoro. Queste decisioni di Berti
giungono dopo le polemiche che hanno investito il canale per
l’intervista al Presidente del Consiglio ed hanno l’aspetto assai
sgradevole della ritorsione”.