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Festa per i giornalisti junior in Campidoglio: al premio “Roma per Roma-Ilaria Alpi” protagonisti i bambini di quinta elementare

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Festa grande in Campidoglio con seicento bambini scatenati – incuranti del Sindaco, dei rappresentanti del Miur, cioè il vecchio Provveditorato agli studi, dei giornalisti – a fare il tifo per i loro compagni che avevano vinto il Premio Roma per Roma –Ilaria Alpi. Emozionati (ma non più di tanto) i vincitori: in bella posa davanti ai fotografi mentre ricevono la targa ricordo e un libretto al risparmio e buoni per acquistare libri, soldi che li sosterranno nei prossimi studi. Emozionatissimi, invece, le maestre, i rappresentanti d’istituto e i genitori.
La 47° edizione del Premio, che trasforma per un giorno i bambini di quinta elementare in piccoli giornalisti, è stata anche quest’anno un vero “avvenimento”: hanno partecipato un centinaio di scuole, sono stati inviati all’Associazione Stampa Romana oltre duecento elaborati con le interviste dei bambini alla gente del loro quartiere. Alla fine è stato impossibile trovare il migliore: sono stati assegnati due Primi premi ex-aequo a Antonio Liberatori, della scuola “Maria Immacolata” e a Olimpia Proietti della scuola “Trilussa”, che hanno raccontato la vita e i problemi dei quartieri di Casal Morena e di Prenestino-Labicano. Olimpia ha anche letto al microfono una dedica a Ilaria Alpi. In sala, i genitori di Ilaria, Giorgio e Luciana Alpi, non potevano non commuoversi, e con loro i giornalisti (anche il collega-Sindaco), che con questo Premio intendono mantenere vivo non solo il ricordo della giovane collega assassinata a Mogadiscio, ma anche avere l’occasione per ribadire che – dopo 12 anni – ancora non sappiamo la verità sull’uccisione di Ilaria e di Miran Hrovatin.

Ecco, a seguire, l’elenco di tutti i premiati, tutti bravi, tutti pari merito:

Lorenzo Turchetti “Asisium”, Gianluca Giaquinto “Bambino Gesù”, Giulia Del Sasso “Casa S. Giuseppe”, Jacopo Di Muro “Casa S. Giuseppe”, Simona Brandi “Divino Amore”, Sara Notamo “F.A. Marcucci”, Maria Chiara Zeri “Principe di Piemonte”, Ilaria Capolupo “G. Puccini”, Hajrush Buca “Simone Renoglio”, Elisabetta Ferrari “S.Giovanni Battista”, Gloria Paronitti “Filippo Smaldone”, Valentina Soldati “Teresa Spinelli”, Carla Leprini “Trilussa di Pomezia”, Francesco Evangelisti “S. Valitutti”, Riccardo Angeloni “R. Fucini”.

Pubblichiamo le note di agenzia sulla giornata in Campidoglio:

– ”Le istituzioni ma anche i giornalisti e’ bene che si cimentino a cercare la verita’ su quello che e’ successo il 20 marzo 1994, quando e’ morta Ilaria Alpi”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Walter Veltroni, introducendo il 47/mo concorso giornalistico ‘Roma per Roma – Ilaria Alpi’ rivolto agli alunni delle quinte classi elementari. Alla cerimonia erano presenti anche i genitori della giornalista scomparsa del Tg3, Giorgio e Luciana. A una platea affollata di bambini e maestri il sindaco ha detto: ”Guardate, pensate e raccontate perche’ il lavoro del giornalista va fatto sul campo ed e’ grazie ai giornalisti che spesso sappiamo tante cose. Bisogna amare l’informazione perche’ spesso ci fa vedere cio’ che noi con i nostri occhi non possiamo vedere. Alcuni giornalisti – ha aggiunto – fanno questo mestiere rischiando la propria vita e vanno dove altri non vogliono andare o non vogliono vedere, come ha fatto Ilaria Alpi che aveva una concezione sacrale del suo lavoro e che e’ morta in circostanze ancora non chiare”. Agli insegnanti Veltroni ha ribadito che ”questo premio rispecchia pienamente il clima che si respira nelle scuole romane, di esuberanza e di voglia di fare, unita alla creativita’. Ben vengano allora i soldi che daremo ai 16 vincitori del concorso. In tv – ha concluso – si vede tanta gente che guadagna tanti soldi senza saper fare nulla”. Presente anche il consigliere segretario della associazione stampa romana, Silvia Garambois, che ha invitato i ragazzi ”ad amare un po’ di piu’ i giornali e a pretendere un’informazione corretta”. La giuria, nominata e presieduta da Veltroni, ha assegnato i premi ai giovani giornalisti che si sono cimentati con articoli e interviste scendendo nei propri quartieri e raccontando cio’ che di bello o di brutto c’e’ nella zona in cui vivono. (ANSA)

– ILARIA ALPI/ VELTRONI: ISTITUZIONI E GIORNALISTI CERCHINO VERITA’ ZCZC0192/APC 20060504_00192 4 pol gn00 ILARIA ALPI/ VELTRONI: ISTITUZIONI E GIORNALISTI CERCHINO VERITA’ In Campidoglio concorso per le scuole Roma, 4 mag. (Apcom) – “Le istituzioni ma anche i giornalisti è bene che si cimentino a cercare la verità su quello che è successo il 20 marzo 1994, quando è morta Ilaria Alpi”. Con queste parole il sindaco di Roma, Walter Veltroni, ha aperto, nella sala Giulio Cesare del Campidoglio, la cerimonia per il quarantasettesimo concorso giornalistico “Roma per Roma – Ilaria Alpi” rivolto agli alunni delle quinte classi elementari. Alla cerimonia erano presenti anche i genitori, Giorgio e Luciana, della giornalista del Tg3 uccisa in Somalia, oltre al consigliere segretario dell’Associazione stampa romana Silvia Garambois. La giuria, nominata e presieduta da Veltroni, ha assegnato i premi ai giovani giornalisti che in articoli e interviste hanno raccontato i propri quartieri. Ai 16 vincitori i premi, in soldi, del concorso. “In tv – ha osservato Veltroni – si vede tanta gente che guadagna tanti soldi e non sa fare niente. Chiedete ai protagonisti dei reality televisivi cosa sanno fare…”.

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