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Rai News24, stato di agitazione:preoccupazioni per il futuro

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COMUNICATO DELL’ASSEMBLEA DI REDAZIONE DI RAINEWS24
La redazione di Rainews24 proclama lo stato di agitazione e informa che da oggi è riunita in assemblea permanente.

Da quando il direttore Morrione ha lasciato la Rai per raggiunti limiti di età la testata è guidata dall’unico vice direttore che a sua volta andrà in quiescenza a metà luglio.

A fronte di questa situazione di oggettiva precarietà l’azienda non ha ancora comunicato le sue intenzioni sul futuro di Rainews24, nè tantomeno ha dotato la testata/canale Rainews24 degli strumenti e delle risorse necessarie a misurarsi sul terreno di una concorrenza sempre più agguerrita e dotata di risorse incomparabili.

La redazione rivendica l’unicità della propria esperienza, una vocazione internazionale che non ha eguali nel panorama Rai , una credibilità acquisita con la copertura puntuale, tempestiva e in diretta di eventi, emergenze e crisi internazionali e con inchieste che hanno dato lustro alla Rai. Per non parlare del patrimonio di professionalità, competenze e know how tecnologico che hanno permesso la crescita del primo canale all news italiano, nonostante le forti limitazioni di un piano industriale che negli anni ha progressivamente marginalizzato Rainews24.

Le specifiche competenze nel settore della convergenza digitale acquisite in questi sette anni dalla mostra redazione (ricordiamo che da Rainews24 è nato il primo sito di informazione della Rai, i primi notiziari audio/video per la telefonia digitale etc..) devono diventare a nostro avviso patrimonio aziendale e uno dei pilastri intorno ai quali dovrebbe ruotare il rilancio del servizio pubblico nella società digitale.

Pur consapevole delle difficoltà legate al riassetto complessivo della Rai, la redazione ritiene che la gravità della situazione di Rainews24 esiga risposte concrete e tempi rapidi per la definizione di una nuova direzione.

La redazione chiede pertanto che l’azienda non disperda la ricchezza dell’offerta informativa di Rainews24, ma anzi si impegni per il suo rilancio, attraverso l’indicazione di una missione editoriale chiara, risorse e investimenti adeguati alla sfida competitiva cui è chiamato il canale all news del servizio pubblico, anche a fronte dei futuri assetti tecnologici del mercato.

La redazione chiede inoltre che finisca il balletto delle voci su possibili candidati alla direzione di Rainews24 che non può essere considerata un “premio di consolazione” nel carosello delle nomine Rai.

L’assemblea permanente annuncia un documento che a breve sarà presentato agli attuali vertici aziendali.

La redazione è pronta a ricorrere a tutte le forme di protesta consentite, qualora le esigenze di Rainews24 dovessero essere ancora una volta eluse e permanesse l’attuale condizione di incertezza.

L’assemblea annuncia inoltre che si asterrà dalle funzioni non giornalistiche della Messa in onda se entro dieci giorni da oggi non sarà reso operativo l’accordo sottoscritto con le rappresentanze sindacali il 24 marzo u.s..

L’assemblea di Rainews24

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(Ansa del 13 giugno) Il Cdr e i giornalisti di La7 esprimono la massima solidarieta’ ai colleghi di Rainews 24 che riuniti da oggi in assemblea permanente, hanno proclamato lo stato di agitazione.

”Giustamente i colleghi della testata/canale della tv

pubblica – spiega il comitato di redazione – rivendicano l’unicita’ della loro esperienza focalizzata sull’informazione di carattere internazionale che, come piu’ volte dimostrato con

il lavoro sul campo, non ha eguali non solo nel panorama della Rai. Tale patrimonio, arricchito dalle competenze professionali e tecnologiche che hanno permesso la crescita del primo canale all news italiano, non puo’ essere minacciato dallo stato di

precarieta’ alimentato dalla latitanza dell’azienda che continua a rimandare il confronto sul futuro di Rai news 24 – conclude il Cdr – e sulle risorse da destinare ad una realta’

dell’informazione tv che tiene insieme il primo sito a carattere giornalistico e i primi notiziari audio-video per la telefonia della Rai”.

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