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CPO ASR – Festa delle Giornaliste

festa giornaliste

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La Commissione Pari Opportunità dell’Associazione Stampa Romana, in vista delle imminenti festività natalizie, vuole invitare le colleghe e i colleghi a un momento di incontro e di riflessione, testimoniando, proprio nel difficile momento che il sindacato regionale sta attraversando, la necessità di riunirci per condividere problemi e aspettative, nel segno della solidarietà e per salvaguardare il patrimonio di competenze ed esperienza accumulato in 140 anni di storia dell’ASR.

Ricordando i servizi offerti (Sportello Rosa, Ufficio Legale e Sindacale, Sportelli Uffici Stampa, Antiquerele, Inpgi e Casagit, Formazione, ecc.) la Cpo intende raggiungere con questa iniziativa in particolare chi lavora fuori dalle redazioni o è uscito – speriamo solo temporaneamente – dal ciclo produttivo, continuando ad essere un punto riferimento vigile e attento per tutte le colleghe, contrattualizzate, precarie e freelance, disoccupate e pensionate.

Venerdì 16 Dicembre dalle 19 alle 23
presso “Accademia L’Oréal” – Piazza Mignanelli 23, Roma

Un sindacato più forte è anche un sindacato in cui le donne hanno più voce: questo è oggi possibile anche grazie alla riforma statutaria dell’ASR, la più avanzata a livello federale, che ha consentito un riequilibrio della rappresentanza di genere negli organismi sindacali. Per questo invitiamo le giornaliste, iscritte in maggioranza tra le freelance ma minoritarie tra le contrattualizzate, alla partecipazione attiva alla vita sindacale, estendendo l’invito anche alle non iscritte che speriamo di coinvolgere nel futuro.

Il 16 dicembre è anche la data in cui dovrebbe chiudersi positivamente – è il nostro auspicio – il tavolo di trattativa ASR con i/le dipendenti, in maggioranza donne, con il ritiro della Cig e misure alternative e meno traumatiche, che contemperino la messa in sicurezza dei conti dell’associazione e la salvaguardia delle retribuzioni. Una vicenda su cui la Cpo ha fatto sentire per prima la sua voce per tutelare il lavoro e la dignità professionale di chi, ogni giorno, garantisce i servizi dell’ASR e l’ascolto di ogni singolo caso. Speriamo in questa occasione di poter festeggiare anche insieme a loro una ritrovata serenità e unità di intenti.

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