Cerca
Close this search box.

Cdr Unità: Il giornale è vivo ma non ancora salvo

l'unità

Condividi questo articolo:

“L’unità è viva, ma non è ancora salva”.

E’ quanto sottolinea in una nota il comitato di redazione della testata, dopo la decisione dell’assemblea dei soci di proseguire l’attività.

“Abbiamo appreso con soddisfazione che l’assemblea dei soci dell’azienda ha deciso giovedì 16 febbraio la ricapitalizzazione – spiega il cdr – che al momento scongiura la liquidazione e porterà ad una modifica degli assetti societari con la diminuzione della quota azionaria in capo alla fondazione eyu del partito democratico. Riteniamo molto positivo inoltre che, dopo la lunga battaglia condotta in prima fila dalla redazione del quotidiano, la riscrittura degli accordi parasociali permetterà a l’unità di rientrare in possesso del proprio spazio web unita.it ponendo fine ad una situazione di ambiguità che in questi mesi ha gravemente nuociuto al prodotto”.

Per la rappresentanza sindacale, “sono buone notizie che abbiamo atteso a lungo, ma che tuttavia non fugano i timori sul futuro dell’unità e dei suoi lavoratori. Nonostante le rassicurazioni, infatti, l’azienda non ha dato risposte concrete sui progetti editoriali e sulla salvaguardia dei posti di lavoro.

Accogliamo con favore la disponibilità espressa dal socio di maggioranza a lavorare in collaborazione con la direzione e la redazione per la stesura di un piano editoriale che individui e valorizzi le potenzialità di crescita dell’unità, tuttavia riteniamo ancora insufficienti le risposte ai nostri interrogativi sul piano industriale.

Non sono ancora arrivate, infatti, garanzie sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e smentite sulle voci secondo le quali sarebbe intenzione dell’azienda procedere ad un pesante intervento di riduzione del costo del lavoro.

In queste settimane che serviranno alla definizione dei nuovi piani industriali e editoriali, la redazione vigilerà attentamente affinché vengano tutelati la qualità del prodotto e i livelli occupazionali. La redazione – conclude la nota – è pronta a partecipare attivamente alla definizione di una strategia di sviluppo e consolidamento del prodotto. (ansa).

Il network