Il giudice del lavoro ha respinto il ricorso per comportamento antisindacale presentato da Stampa Romana nei confronti della società che edita L’Unità.
Il giudice ritiene che non siano stati lesi l’agibilita’ e i diritti del comitato di redazione dall’informativa relativa al mancato pagamento degli stipendi e dalla richiesta dell’editore al Cdr di far ritirare pignoramenti chiesti e ottenuti da due colleghe.
Stampa romana prende atto della decisione, si riserva di valutarne il peso giuridico ma invita con forza l’azienda a tornare al tavolo delle trattative.
I colleghi in sciopero continuo senza il giornale in edicola e senza stipendi attendono risposte immediate.
Con FNSI e Cdr siamo pronti a discutere in sede sindacale di un nuovo piano industriale, ristrutturazioni e ammortizzatori sociali.
Segreteria ASR