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Algoritmi di libertà e Roma digitale: Crimi, Tocci, Sassano confermano la presenza

algoritmi e fake news asr

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Cari colleghi e care colleghe,

vogliamo ragionare con voi su rischi e possibilità che ci sta aprendo e consegnando il mondo digitale.

Lo facciamo con una iniziativa che impegnerà la mattina di lunedì 24 settembre dalle 10 alle 14. La sede è quella di Stampa Romana, piazza della Torretta 36 primo piano, Sala Angelici.

Nella prima parte presenteremo e discuteremo i temi individuati da Michele Mezza nel libro Algoritmi di libertà edito da Donzelli. Mezza descrive il pericolo di un mondo social in cui tra fake news, centrali della disinformazione al soldo anche di governi stranieri o di determinati interessi economici, sfruttando l’opacità dei social i cui algoritmi non sono negoziati con gli utenti si determini un effetto di distorsione della realtà con gravi conseguenze per la tenuta democratica. Solo negoziando gli algoritmi e “liberandoli” si può dare spinta propulsiva e rilancio alla forza indiscussa del digitale e dei social.

Al di là della recentissima approvazione della proposta di direttiva sul copyright, la negoziazione di questa potenza di calcolo tra i grandi over the top, gli Stati, anche in una dimensione sovranazionale, e gli utenti è, ad avviso di Mezza, la vera partita in gioco.

Nella seconda parte Domenico De Masi proporrà la sintesi di uno studio che ha effettuato per la Camera di commercio di Roma con le prospettiva che ha la Capitale da qui al 2030. Certamente il digitale con le reti civiche, le piattaforme di prossimità, l’industria delle telecomunicazioni, la stessa informazione con un diverso modello produttivo potrebbe giocare un ruolo centrale. All’interno di un contesto che brucia lavori tradizionali per cercare altre competenze se non sistemi automatizzati di produzione.

La formula che prevediamo per la prima parte è quella di una tavola rotonda larga; nella seconda quella dell’ascolto del professor De Masi per poi dare a tutti gli ospiti modo di intervenire raccogliendo gli spunti e le provocazioni del sociologo.

Parteciperanno alla tavola rotonda su Algoritmi di libertà:

  • Vito Crimi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per l’editoria;
  • Arturo Di Corinto, giornalista, direttore della comunicazione del Laboratorio nazionale di Cybersecurity – CINI;
  • Antonio Sassano, Presidente Fondazione Ugo Bordoni;
  • Mihaela Gavrila, Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale CoRis Sapienza.

Sulla ricerca del Professor De Masi interverranno anche:

  • Roberto Ciccarelli, editorialista del Manifesto e segreteria Stampa Romana;
  • Walter Tocci, Partito democratico, già vicesindaco di Roma;
  • Flavia Marzano, Assessore Roma semplice Comune Roma.
Da sinistra: Walter Tocci (Pd) e Vito Crimi (M5S)

Sono stati invitati:

  • Gian Paolo Manzella, assessore sviluppo economico Regione Lazio;
  • Lorenzo Tagliavanti, Presidente Camera Commercio Roma;
  • Filippo Tortoriello, Presidente Unindustria Roma.

Modera Antonio Moscatello, segreteria Associazione Stampa Romana con il supporto del segretario Lazzaro Pappagallo.

È prevista la diretta streaming sulla nostra pagina Facebook.

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