DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA: VERITÀ PUTATIVA E RESPONSABILITÀ DEL DIRETTORE DIMISSIONARIO
Pubblichiamo questa interessante sentenza di cassazione in merito alla responsabilità per omesso controllo del direttore dimissionario. Cass., Sez. V, sent. 16 febbraio 2021, (dep. 7 aprile 2021), n. 13069, Pres. Miccoli, Rel. Scordamaglia 1. Con la sentenza n. 13069 del 2021, la Corte di Cassazione chiarisce che, in tema di diffamazione a mezzo stampa[1], […]
DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA: PER LA CONSULTA NO AL CARCERE OBBLIGATORIO, MA L’INFORMAZIONE NON SI TRASFORMI DA “CANE DA GUARDIA” IN “PERICOLO PER LA DEMOCRAZIA”. NUOVO ULTIMATUM DELL’ALTA CORTE ALLE CAMERE PER UN’URGENTE RIFORMA DELLA MATERIA.
Le norme vigenti che obbligano il giudice a punire con il carcere il reato di diffamazione a mezzo della stampa o della radiotelevisione, aggravata dall’attribuzione di un fatto determinato, sono incostituzionali perché contrastano con la libertà di manifestazione del pensiero, riconosciuta tanto dalla Costituzione italiana quanto dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. La minaccia dell’obbligatoria […]
Solo un giornalista, in quanto “cane da guardia della democrazia”, può in via esclusiva invocare l’illegittimità del carcere in caso di condanna per diffamazione a mezzo stampa.
ROMA – Soltanto un giornalista, proprio perché ricopre un ruolo connaturato all’attività professionalmente svolta di «cane da guardia della democrazia», può in via esclusiva invocare l’illegittimità della pena detentiva nel caso di condanna per diffamazione a mezzo stampa, come affermato nell’ordinanza n. 132 emessa, nove mesi fa, dalla Corte Costituzionale e nella successiva decisione n. […]
Diffamazione: fissati dalla Cassazione importanti principi in tema di interviste e di libero esercizio del diritto di cronaca a fronte di notizie di possibile interesse pubblico.
Con una “storica” decisione la Cassazione ha fatto finalmente chiarezza sull’eventuale responsabilità penale per diffamazione a carico del direttore e del giornalista autore del servizio se nel corso di un’intervista viene leso l’onore e la reputazione di terze persone. La quinta sezione penale della Suprema Corte, presieduta da Gerardo Sabeone, con sentenza n. 29128 del 21 […]
Offese a Francesco Macaro: la solidarietà di ASR
Anche fare il portavoce di una amministrazione comunale è diventato un rischio in provincia di Latina. Massima solidarietà al collega Francesco Macaro, apostrofato violentemente mentre portava i figli a scuola questa mattina a Lenola. Motivo? Il suo ruolo in Comune e l’attività che svolge per il sindaco e l’ente. Ribadiamo la necessità della massima attenzione da […]
Diffamazione: una falsa riforma
Ieri il Senato in Commissione è tornato sulla riforma della diffamazione. Era una seduta importante anche alla luce della recente sentenza della Corte Costituzionale che affida al legislatore un anno di tempo per eliminare il carcere. I testi approvati dimostrano invece una volontà punitiva nei confronti della categoria.In cambio dell’immunità penale arrivano tra le altre […]
Riforma della diffamazione: ecco le nuove sanzioni pecuniarie da versare alla Cassa delle Ammende al posto del carcere
Nell’ambito della riforma della diffamazione la Commissione Giustizia del Senato, esaminando il disegno di legge Caliendo n. 812, ha approvato oggi in sede referente le nuove sanzioni pecuniarie da versare alla Cassa delle Ammende al posto del carcere. Questa é la norma di maggior rilievo che é stata approvata su proposta dei senatori Mirabelli, Cirinnà, […]
Importante sentenza penale della Cassazione in materia di responsabilità dei direttori accusati di diffamazione
A distanza addirittura di circa 14 anni dalla pubblicazione su “Il Messaggero” di Roma del 24 giugno 2005 di un articolo ritenuto diffamatorio la 5^ Sezione Penale della Corte di Cassazione con sentenza n. 12548 del 20 marzo 2019 ha in parte accolto il ricorso dell’ex direttore del giornale Paolo Gambescia, fissando una serie di […]
Diffamazione, è necessaria una riforma
Il direttore Marco Travaglio e una giornalista del Fatto Quotidiano sono stati condannati in solido con l’azienda a versare 95 mila euro di risarcimento a Tiziano Renzi che si era sentito diffamato in sede civile da sei articoli pubblicati sul giornale e sul sito. Tre articoli sono stati ritenuti pienamente legittimi, tre sono stati considerati […]
Presentare un indagato come imputato è diffamazione
Importante decisione della Cassazione in tema di libertà di stampa e di cronaca giudiziaria: costituisce diffamazione a mezzo stampa presentare falsamente al pubblico in un articolo giornalistico una persona come imputata, anziché come indagata. A distanza di ben 16 anni e mezzo dai fatti la prima sezione civile della Suprema Corte con ordinanza n. 12370 del 18 maggio 2018 ha così […]