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Liberta´ di stampa: Russia, in coma giornalista anti-corruzione aggredito sul portone di casa

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Mosca, 1 mag 2009 – Il direttore del giornale ´Corruzione e criminalita´´ Iaroslav Iaroshenko, difensore dei diritti umani di Rostov sul Don, nella Russia meridionale, e´ in coma in ospedale per le percosse subite da alcuni sconosciuti sul portone di casa. Lo hanno comunicato all´agenzia Interfax i parenti del giornalista. I colleghi e familiari non hanno dubbi che l´uomo sia stato aggredito per la sua attivita´ di denuncia della corruzione. Iaroshenko e´ stato operato dopo l´aggressione ma non ha ancora ripreso conoscenza. Il portavoce della polizia della regione ha dichiarato all´Interfax che le forze dell´ordine attendono la relazione dell´ospedale sulle caratteristiche dei traumi subiti dal giornalista per avviare un´inchiesta. Gli attacchi ai giornalisti e agli attivisti dei diritti umani si sono moltiplicati negli ultimi mesi in Russia, senza che i colpevoli vengano mai assicurati alla giustizia. Tra gli eventi piu´ clamorosi, l´uccisione a gennaio dell´avvocato Stanislav Markelov e della gioranlista Anastasia Baburova. Quest´ultima collaborava tra l´altro con Novaia Gazeta, il giornale per cui scriveva anche Anna Politkovskaia, la giornalista impegnata nella denuncia dei crimini di guerra russi in Cecenia, uccisa nel 2006. A febbraio e´ ripartita da zero l´inchiesta sull´omicidio della giornalista, dopo l´assoluzione di tutti gli imputati al processo. (ansa)

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