1 febbraio 2016 – La trasformazione epocale di mezzi e modi del giornalismo e della comunicazione impone comportamenti conseguenti.
Non è un mistero che nel momento in cui si contraggono i numeri del giornalismo professionale, del giornalismo che produce reddito, si ampliano in modo esponenziale i mezzi con cui veicolare contenuti e messaggi giornalistici.
Il mondo dei social non è più un vezzo o un orpello del giornalismo tradizionale. Sono gli strumenti moderni della nostra cassetta degli attrezzi.
Non è più possibile ignorarli.
Ma come li usiamo?
Una fetta consistente della nostra categoria presidia i social con una mentalità artigianale, con un faidate che è certo segno di vivacità intellettuale ma che, a volte, non coglie nel segno.
Ci limitiamo a conoscere per vie molto generali le caratteristiche del singolo social – Twitter è il social da 140 caratteri con l´hashtag, Facebook non ti consente di avere più di 5mila amici – ma non entriamo nella dimensione professionale, non li pieghiamo alle esigenze produttive.
E´ questa invece la sfida che vogliamo lanciare.
I social non sono un abito, ma un mezzo, un´identità.
La nostra identità digitale è parte essenziale del nostro mestiere.
Migliorare questa sezione della nostra identità professionale si può tradurre in lavoro ed opportunità professionali.
Stampa Romana inizia dai social e dal loro uso professionale una serie di laboratori di formazione a pagamento.
La sfida è molto semplice. In cambio di un livello alto di competenze chiediamo agli iscritti di investire su se stessi, di immaginare per se stessi un deciso salto di qualità nel posizionamento digitale, nel curare il proprio brand.
Vale per chi lavora in solitudine, per chi è un lavoratore autonomo. Vale anche per chi è dipendente di grandi aziende che non hanno ancora tempo o voglia di formare i loro dipendenti.
Partiamo lunedì 22 e martedì 23 febbraio 2016. Ogni giornata si svolgerà nell´arco di sette ore (10-17) presso la sede della Associazione P.zza della Torretta 36 – 1° piano.
La prima giornata sarà dedicata all´uso professionale di Twitter, la seconda all´uso professionale di Linkedin. Sono due social molto diversi ma molto utili anche da un punto di vista delle relazioni lavorative.
Il docente si chiama Umberto Macchi, è un comunicatore ed esperto di social network, ha lavorato per aziende di livello nazionale e internazionale.
Le classi saranno costituite da 35 colleghi.
Le adesioni dovranno essere inviate entro il 10 febbraio alla segreteria di Stamparomana: Telefono 06/ 68402730-32 e-mail segreteria@stamparomana.it
Dovrà essere compilata la scheda qui allegata.
La selezione dei 35 corsisti sarà effettuata sulla base della data di invio della domanda di iscrizione in segreteria.
Le due giornate formative, riservate agli iscritti ASR in regola con i pagamenti, costeranno complessivamente 80 euro. Il costo per ora di formazione sarà leggermente inferiore ai 6 euro.
Il pagamento del corso potrà essere effettuato tramite bonifico bancario (per coordinate bancarie potete scrivere a laura.pagotto@stamparomana.it) o versamento in contante prima dell´inizio dei laboratori.
Questa sui social è la prima di una serie di iniziative dedicate alla riqualificazione professionale dei colleghi. Ve ne daremo notizia, di volta in volta, con congruo anticipo (un altro filone sarà dedicato ai video e al montaggio)
Lazzaro Pappagallo
Segretario Associazione Stampa Romana