“Proteggiamo i giornalisti”. “Se svolgono in sicurezza il loro lavoro, cresce la qualità della democrazia del pontino”.
Sono questi i temi rilanciati oggi a Latina dall’Associazione Stampa Romana e da Ossigeno per l’Informazione in due occasioni: un incontro con il prefetto Faloni e un corso di aggiornamento con l’Associazione Nazionale Magistrati.
Il prefetto Faloni è stato il primo prefetto del Lazio a rispondere ad una sollecitazione inviata anche ai Prefetti di Roma, Viterbo e Frosinone.
Il Lazio, secondo i dati di Ossigeno, continua a essere maglia nera per numero di aggressioni e minacce ai cronisti. 46 su 117 nei primi mesi del 2017, il 40% del totale nazionale, si sono registrate nella nostra regione.
Tra il 2011 e il 2017 sono 625 le aggressioni nel Lazio su un totale italiano di 2602.
Con questi dati, stimolati anche dal recente episodio di quattro cronisti, lavoratori autonomi, minacciati a Sperlonga durante un’operazione di polizia, abbiamo chiesto attenzione al Prefetto.
Abbiamo chiesto che il Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico sia il luogo nel quale discutere di questi dati, garantendo la protezione dei giornalisti.
Il Prefetto ha ascoltato con attenzione e ha convenuto sul ruolo essenziale di una stampa libera, i cui diritti e doveri sono un presidio di legalità e democrazia.
L’iniziativa con i magistrati di Anm Lazio svoltasi subito dopo nel Tribunale di Latina, molto partecipata e apprezzata dai colleghi, ha ribadito l’alleanza sociale realizzata tra Stampa Romana e le toghe di Anm.
Capire le implicazioni europee della mancata depenalizzazione e decarcerizzazione della diffamazione, comprendere con esattezza i passaggi procedurali che portano alla possibile pubblicazione degli atti processuali, capire quanto costano e quanto incidono sulla libertà di stampare e di editare le querele temerarie e capire quanto incidono le stesse querele sulla vita professionale dei colleghi più fragili, dei precari, stanno diventando patrimonio comune di giornalisti e magistrati, non solo terreno di osservazione per addetti ai lavori.
Ossigeno per l’Informazione ha donato al Procuratore capo di Latina Andrea de Gasperis il pannello con i nomi e le foto dei 28 giornalisti uccisi nel pieno esercizio delle funzioni di watchdog, di garanti del diritto/dovere di informare i cittadini e di essere informati.
Continueremo il percorso comune con i magistrati di Anm con analoga iniziativa a Cassino il 22 giugno.
Gaetano Coppola
Fiduciario ASR Latina
Graziella Di Mambro
Coordinatrice macro area articolo 21 ASR
Lazzaro Pappagallo
Segretario ASR
Giuseppe Mennella
Segretario Ossigeno per l’Informazione