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Uffici stampa, il Comune di Viterbo non rispetta la legge

Uffici stampa

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Nei giorni scorsi il fiduciario ASR di Viterbo Gianni Tassi ha inviato una lettera al Sindaco Leonardo Michelini per chiedere il rispetto della legge sugli uffici stampa.

È fondamentale che le amministrazioni pubbliche ne garantiscano la corretta applicazione. Quella legge deve avere completa funzionalità (vedi le storiche lotte di Stampa Romana per l’applicazione del contratto giornalistico negli enti locali dalla Regione al Comune di Roma) e finalmente il riconoscimento di un’area separata di contrattazione.

Non si può e non si deve assistere giorno dopo giorno ad una lenta e inevitabile morte per le ragioni più disparate.

Di seguito la lettera.

Lazzaro Pappagallo
Segretario ASR

Da più di due mesi l’addetta stampa del Comune di Viterbo, Cristina Pallotta, è assente dall’ufficio per motivi di salute e per maternità e appare evidente che tale situazione presumibilmente resterà tale ancora per molto.

Ci risulta che le funzioni a lei attribuite siano, in questo periodo, svolte dalla segretaria del sindaco non avente i titoli.

Si fa presente a codesta Amministrazione che la legge 150 del 2000 (art 9) prevede che “gli uffici stampa sono costituiti da personale iscritto all’albo nazionale dei giornalisti”.

A tale riguardo siamo a chiedervi il rispetto della legge in materia e restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.

Gianni Tassi
Fiduciario ASR per la provincia di Viterbo

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