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Formello: illegittima la procedura per nomina ufficio stampa

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Il comune di Formello ha bandito un posto per addetto stampa, senza tenere conto di quanto sancito dalla legge 150/2000 che all’art. 9, comma 2 stabilisce che “Gli uffici stampa sono costituiti da personale iscritto all’albo nazionale dei giornalisti” intendendo senza alcuna distinzione tra professionisti e pubblicisti. Nel bando quindi c’è una corsia esclusiva per i soli professionisti, dimenticando in un sol colpo la legge 150/2000, già richiamata, e il più recente protocollo d’intesa siglato dall’Anci e dalla Federazione Nazionale della Stampa il 12 luglio 2017 relativo alla costituzione degli uffici stampa nei comuni italiani e alle relative assunzioni di personale giornalistico con tutte le garanzie previdenziali e sanitarie (INPGI 1 e CASAGIT).

Come si legge dai verbali della Commissione esaminatrice del 30 ottobre 2017 sono stati esclusi quattro colleghi perché pubblicisti, escludendo comunque a priori una platea di ben 16.000 pubblicisti iscritti nel solo Lazio. Questa decisione arbitraria della commissione comporterà ricorsi da parte degli esclusi, che inequivocabilmente costringerà l’amministrazione comunale ad un maggiore costo per spese legali dei contenziosi.

L’Associazione Stampa Romana ha chiesto al Sindaco di Formello di ritirare il bando in autotutela e lo ha diffidato ad adempiere le successive formalizzazioni, ovvero la nomina del vincitore perché il bando è illegittimo.

L’amministrazione dovrà procedere all’emissione di un nuovo bando per titoli e colloquio pubblico a tempo determinato con applicazione del contratto di comparto degli enti locali, al livello D3, aperto a tutti giornalisti (professionisti e pubblicisti) senza richiedere la laurea perché non previsto dalla legge. Il titolo accademico farà punteggio ai fini della graduatoria, ma non può essere motivo di esclusione. Inoltre la commissione esaminatrice deve prevedere  al suo interno esperti in grado di valutare l’attività di addetto stampa e comunque di esperto per l’informazione e la comunicazione.

Renata Palma
(Presidente consulta uffici stampa ASR)

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