Ecco il testo della lettera inviata dal sindacato alla Rai:
“Congiuntamente all’Unione Sindacale Giornalisti Rai e all’Associazione della Stampa Romana, portiamo alla Sua attenzione un annoso problema che riguarda l’applicazione da pardella RAI del Contratto nazionale di lavoro giornalistico ai colleghi professionisti e praticanti della redazione Rai di Isoradio, che da tempo lavora come canale ‘ALL NEWS’ fornendo non solo le informazioni sulla viabilità, ma producendo servizi su tutti i tipi di cronaca, interviste a esponenti politici di primo piano, seguendo eventi istituzionali, dando in diretta, e non, tutte le agenzie prese da Avstar e dal televideo Rai, facendo ogni giorno la rassegna stampa, anche sotto l’ultima direzione del giornalista Riccardo Berti (assunto dall’azienda come giornalista e come tale messo alla guida delle redazioni dei Canali di Pubblica Utilità). La redazione Rai di Isoradio, dunque, svolge da sempre esclusivamente attività di informazione giornalistica in diretta, per più di 18 ore al giorno, con collegamenti su fatti di cronaca con Protezione Civile, Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco, Corpo Forestale dello Stato, e approfondendo i principali eventi che vengono normalmente trattati e divulgati da tutte le testate giornalistiche.
Tutto questo avviene senza trascurare la missione di fondo di Isoradio Rai che, negli anni, si è configurata come quella di essere un Canale di Pubblica Utilità al servizio del cittadino che viaggia con auto, treno, aereo e nave: dando, per questa ragione, anche le notizie sui relativi scioperi e conseguenti disagi, chiariti, poi, con tutte le voci esperte del settore. Senza, per questo, venir meno ai suoi compiti istituzionali che sono anche quelli di diffondere la cultura della sicurezza stradale, approfondendo temi e normative e occupandosi con interviste e servizi giornalistici dei problemi legati alle regole del Codice della Strada, alle scadenze relative al mondo dell’auto, alle innovazioni tecnologiche nel campo dei motori e ai problemi dell’ambiente legati all’inquinamento.
Inoltre, tale attività giornalistica, è pubblicata tutti i giorni on line sul sito di Isoradio che, nella fattispecie, aggiorna, anticipa e spiega la linea editoriale fin qui esposta con finestre appositamente dedicate alle rubriche giornalistiche di approfondimento, agli eventi speciali seguiti, alle iniziative intraprese, alle interviste realizzate su specifica indicazione del direttore responsabile Riccardo Berti.
La informiamo che i giornalisti che operano all’interno della struttura del CCISS hanno ottenuto dall’Ordine dei Giornalisti il riconoscimento d’ufficio dello status professionale per la loro attività giornalistica svolta a favore di Isoradio e che la RAI ha sottoscritto con l’USIGRAI precisi impegni per procedere alle novazioni contrattuali di tutti i dipendenti già riconosciuti dagli Ordini professionali come giornalisti professionisti. Riteniamo che sia un dovere primario, soprattutto del servizio pubblico nazionale, rispettare i contratti di lavoro e i patti sindacali sottoscritti. E’ per questo che Le chiediamo di dare una tempestiva e positiva soluzione alla regolarizzazione contrattuale delle posizioni di tutti i colleghi.
Distinti saluti
Usigrai (Roberto Natale)
Ass. Stampa Romana (Silvia Garambois)
Fnsi (Paolo Serventi Longhi)
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