RAI: verso sciopero redazioni CCISS e ISORADIO
Nella conferenza stampa di questa mattina il Ministro per le Infrastrutture, Pietro Lunardi, ha sottolineato l’importanza che avra` una capilllare informazione per contenere i disagi dei milioni di automobilisti che nelle prossime settimane si metteranno in viaggio per le ferie. Ma l’informazione sul traffico fornita dalla Rai rischia di essere ridotta, se dall’azienda non verranno segnali di attenzione alle redazioni del Cciss (Centro Coordinamento Informazioni Sicurezza Stradale) e di Isoradio. Fin qui la Rai ha fatto muro contro la richiesta di applicare il contratto giornalistico nelle due redazioni, dove lavorano numerosi professionisti che l’Ordine dei Giornalisti ha ammesso all’esame proprio per il carattere giornalistico dell’attivita` che svolgono in Rai. Se anche nei prossimi giorni permarra` questo atteggiamento aziendale di chiusura, le redazioni del Cciss e Isoradio proclameranno, d’intesa con la Federazione della Stampa, l’Associazione Stampa Romana e l’Usigrai, una prima giornata di sciopero da realizzarsi entro la fine di luglio.
Le redazioni di Cciss e Isoradio d’intesa con Fnsi, Asr e Usigrai
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