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Sicurezza stradale: Ciss e Isoradio chiedono un incontro con il d.g. RAI Cappon

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Roma, 12 luglio.
Lettera aperta del CdR Ciss e Isoradio

C.a. Direttore Generale Claudio Cappon

Egregio direttore, le chiediamo di nuovo e con urgenza un incontro per informala sulla gestione della direzione dei canali di pubblica Utilita’. La Rai rischia seriamente di perdere la concessione a trasmettere di Isoradio per inosservanza dell’articolo 14 della Contratto di servizio e di essere messa in moratoria dal Ministero dei Trasporti per il mancato rispetto della Convenzione che, stipulata con l’allora Ministero dei Lavori Pubblici, inserisce l’azienda tra i partner del Cciss Viaggiare Informati. E’ da molto tempo che denunciamo e documentiamo come l’informazione sul traffico sulla viabilita’ e sulla sicurezza stradale sia colpevolmente inefficiente. La redazione Rai del Cciss non sta effettuando i servizi sulla sicurezza stradale previsti dalla Convenzione e ancora piu’ grave e’ stata messa in condizione di non correggere le notizie sbagliate, ritardate o omesse dal centro multimediale di autostrade per l’Italia. Ai colleghi di Isoradio, dopo lo scandalo sollevato dall’intervista dell’allora P{residente del Consiglio Silvio Berlusconi fatta dal nostro direttore Riccardo Berti, e’ stata vietata la realizzazione di qualunque tipo di servizio sull’infomobilita’ e sulla sicurezza stradale ed e’ stato loro vietato l’uso delle agenzie.

Oggi l’azienda da Lei diretta, ha convocato una conferenza stampa per presentare una splendida d serie di 35 puntate sulla sicurezza stradale realizzata da Rai Educational. Contemporaneamente Autostrade per l’Italia ha convocato un’altra conferenza stampa per premiare il loro cinquemilionesimo cliente Telepass. Secondo noi per osservare l’articolo 14 del Contratto di servizio e per onorare gli impegni sottoscritti con l’allora Ministero dei Lavori Pubblici, avremmo dovuto seguire l’appuntamento organizzato dalla Rai sulla sicurezza stradale e declinare l’invito di Autostrade perche’ ad Isoradio e’ imposto il divieto assoluto di fare pubblicita’ a qualunque marchio commerciale. I nostri dirigenti, invece, dimostrano di pensarla in modo diverso visto che hanno inviato una collega alla conferenza stampa di Autostrade per l’Italia e nessuno a Viale Mazzini.

La informiamo, inoltre, che abbiamo espletato il tentativo di conciliazione con esito negativo e che abbiamo consegnato all’Usigrai un pacchetto di 8 giornate di sciopero. Per evitare in extremis di dover negare l’informazione sulla viabilita’ agli italiani nei giorni piu’ critici dell’anno, siamo in attesa di verificare la disponibilita’ Sua, dei ministri Bianchi e Di Pietro e del vice ministro De Piccoli a voler affrontare queste problematiche.

In attesa di una Sua immediata risposta, le inviamo i piu’ cordiali saluti.

CDR Cciss Viaggiare Informati e Isoradio

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