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Cronisti cacciati via dalla Commissione sicurezza.Protesta a Veltroni

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Roma, 10 ottobre. Il Sindacato cronisti romani rivolge una vibrata protesta al sindaco Walter Veltroni per la decisione di stamani di interdire la presenza dei cronisti dalla commissione di sicurezza del Comune in violazione dell’art. 91 del regolamento del Consiglio municipale riguardo alla trasparenza e all’obbligo di “sedute pubbliche delle commissioni consiliari”. Peraltro, la riunione era dedicata all’esplosiva situazione del litorale romano, dove si registra una recrudescenza di episodi di criminalità alla quale l’opinione pubblica guarda con viva preoccupazione. Il Sindacato cronisti romani rinnova ancora una volta la richiesta (già trasmessa dall’UNCI al ministro Amato) al Sindaco, al Prefetto e al Presidente della Provincia di una partecipazione dei rappresentanti dei cronisti nel Comitato provinciale per la sicurezza (come avviene sistematicamente a Napoli), tenendo nel giusto conto che le cronache dei giornali svolgono un’attività essenziale al servizio dei cittadini e dell’utilità pubblica e che, proprio per il peso e il valore delle loro denunce, sono spesso nel mirino della delinquenza organizzata e non.
Roma 10 ottobre 2007

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