Roma, 6 settembre. Cari colleghi,sta giungendo al termine il nostro mandato, rispettivamente di Segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa e di Consigliere Segretario dell’Associazione Stampa Romana. Mandati, come sapete, non più rinnovabili. Proprio per questo sentiamo oggi una nuova responsabilità: quella di chiamare ancora una volta tutte le redazioni e tutti i giornalisti all’impegno per il sindacato, in vista dei prossimi Congressi della Fnsi e dell´Asr e del rinnovo dei ruoli dirigenti.
Il conflitto con gli editori in troppe testate, un quadro legislativo non favorevole, il tavolo per il rinnovo del contratto di lavoro fermo da 900 giorni, sono purtroppo la realtà con cui deve fare i conti oggi il sindacato dei giornalisti: per questo più che mai serve l´impegno di tutti per restituire alla nostra professione il suo ruolo centrale nella democrazia del nostro Paese. Non è più tempo soltanto di deleghe: l´impegno e l´intelligenza di tutti i giornalisti, quelli più autorevoli e noti come quelli che combattono ogni giorno per preservare la propria dignità professionale ed economica in situazioni di precariato, è fondamentale. L´occasione congressuale va colta in pieno: può ripartire di qui il rilancio non solo dell´azione sindacale ma anche il ruolo e l´autorevolezza dei giornalisti nella società. Non è retorica, non nel momento in cui stiamo lasciando ad altri l´impegno a guidare il sindacato nella realtà nazionale e locale. E´ invece un appello ad essere presenti e a contare, a partecipare, quale che sia la propria collocazione ideale nelle diverse componenti sindacali della categoria.
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