Roma, 24 aprile 2008. Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Stampa Romana esprime solidarietà ai montatori RAI che oggi – 24 aprile – hanno proclamato una giornata di sciopero, non avendo ottenuto dall’azienda chiarimenti e garanzie in merito ai processi di digitalizzazione che si stanno avviando all’interno del servizio pubblico.
Il Consiglio Direttivo dell’ASR condanna il comportamento della RAI, che chiede oggi ai propri giornalisti di montare i servizi con montatori in appalto esterno in sostituzione di quelli intesi in sciopero.
Grave è pure la scelta aziendale di anticipare i montaggi dei servizi delle rubriche per garantirne la messa in onda nella giornata di oggi. Si tratta di una politica di relazioni sindacali pericolosa e inaccettabile.
L’avanzamento tecnologico è un processo irreversibile e necessario, ma non può essere attuato senza un confronto con i lavoratori, che ne chiarisca modalità di attuazione e punti di arrivo finali. Tali processi non possono poi avvenire andando a discapito della qualità del prodotto informativo che la professionalità dei montatori garantisce insieme ai giornalisti e a tutte le altre figure professionali impegnate in RAI.