L´Associazione Stampa Romana ha dato mandato ai propri legali di avviare una causa per comportamento antisindacale (articolo 28 delle legge 300) nei confronti della società editrice Sherpatv.it Spa. "Sherpa Tv ha illegalmente posto in cassa integrazione i giornalisti dipendenti – spiega in una nota Stampa Romana -nonostante i ripetuti richiami all´applicazione dell´allegato D del Contratto Nazionale di Lavoro Giornalistico. Non è che l´ultima violazione di una azienda tanto piccola nelle dimensioni, quanto pervicace nel non rispettare le regole e i contratti. Prima si è impedita l´elezione di un fiduciario sindacale, poi si è proceduto alla messa in liquidazione senza preventivo confronto con il sindacato, infine si è proceduto all´applicazione dell´articolo 35 della legge 416 (che regola l´applicazione della cig) pur non avendone titolarità e sottraendosi alla procedure previste dall´allegato D del Cnlg".
"L´Associazione Stampa Romana ha verbalizzato in sede di ufficio regionale del Lavoro il proprio dissenso, sottolineando come Sherpa Tv non avesse diritto a ricorrere alla legge 416, ma dichiarandosi disponibile trovare una composizione pacifica alla controversia. Con una protervia inaccettabile l´azienda, che dichiara di avere fra i pochi valori spendibili la professionalità dei suoi giornalisti dipendenti, ha proceduto a metterli in cassa integrazione pur proseguendo nell´aggiornamento del sito. Così facendo Sherpa Tv, oltre a violare le regole, penalizza la professionalità e la dignità di quei dipendenti a cui dice di tenere tanto".
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