La redazione della Gazzetta di Caserta in via Bosco nel capoluogo di Terra di Lavoro è stata messa a soqquadro da persone ignote questa notte. Non sarebbe stata rubato nulla all´interno della sala dove i giornalisti svolgono quotidianamente il loro lavoro, ma i giornali sono stati gettati a terra e i computer hanno subito manomissioni. A dare l´allarme il cronista di turno che questa mattina ha aperto i locali della redazione. Sul posto le forze dell´ ordine che stanno indagando. Il raid è avvenuto due giorni dopo l´uscita di un articolo che parlava di un eventuale pentimento del presunto killer del clan dei Casalesi riconducibile al gruppo di Giuseppe Setola, Alessandro Cirillo, catturato il trenta settembre scorso a Quarto, nel napoletano. Secondo alcune indiscrezioni la madre di Cirillo, dopo aver letto l´articolo, avrebbe telefonato al giornale dichiarando che il figlio non si sarebbe mai pentito.
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