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Libertà di stampa: ucciso giornalista nelle Filippine, è il quarto dall’inizio dell’anno

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Due uomini a bordo di una motocicletta hanno ucciso a colpi d’arma da fuoco un giornalista radiofonico nel sud delle Filippine, secondo quanto ha reso noto la polizia locale. Areteo Padrigao, questo il nome della vittima, è il quarto giornalista ucciso nel paese asiatico dall’inizio dell’anno. Dal 2001 sono stati finora 59 i giornalisti assassinati nelle Filippine. I killer, ha precisato la polizia, hanno colpito a morte Padrigao fuori di una scuola a Gingoog City, nel sud di Mindanao, dove l’uomo aveva accompagnato i figli. Per la polizia non e’ possibile al momento collegare l’omicidio con il lavoro giornalistico di Areteo Padrigao. Varie organizzazioni internazionali, compreso il Comitato per la protezione dei giornalisti con sede a New York, considerano le Filippine tra i paesi più pericolosi al mondo per chi svolge attività giornalistica.

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