Che cosa sta succedendo alla Dire? L´Agenzia verrà messa in liquidazione? E i lavoratori che fine faranno? L´Associazione Stampa Romana è fortemente preoccupata dopo aver appreso che all´ordine del giorno della prossima assemblea dei soci della società cooperativa Dire, che si terrà il 4 dicembre, c´è l´ipotesi di chiusura e la possibile nomina di un liquidatore.
“Registriamo l´ennesimo comportamento scorretto della società – afferma il segretario dell´Asr Paolo Butturini -. Azienda e sindacato avevano sottoscritto, il 14 luglio scorso, un accordo in sede Fieg sulla gestione dei molti giornalisti precari in funzione del risanamento economico e del rilancio dell´agenzia. Quell´accordo prevede una serie di verifiche la prima delle quali nell´ottobre scorso. In quella sede l´azienda si è ben guardata dal comunicare al Cdr la gravità delle “perdite emerse nella situazione patrimoniale al 30 settembre 2008″, come recita la convocazione dell´assemblea. Questo dopo aver già violato i patti sottoscritti assumendo fuori dal bacino di precari individuato nell´accordo”.
“Mi chiedo: dopo il danno la beffa? – prosegue Paolo Butturini -. Non vorrei che ancora una volta fossero i colleghi a pagare il prezzo di una gestione manageriale non all´altezza del mercato e dei compiti di un´agenzia. Chiedo l´intervento immediato della Fnsi e della Fieg come firmatarie dell´accordo. Il sindacato eserciterà tutto il suo senso di responsabilità, come ha fatto finora, rispettando gli accordi e rendendosi disponibile al confronto, ma non tollererà altri atti unilaterali e sarà intransigente nella difesa dei posti di lavoro e della professionalità dei colleghi”.