Cagliari, 19 dic 2008 – Il presidente dimissionario della Regione Sardegna, Renato Soru, ha ceduto oggi a un fiduciario, il professore di diritto commerciale all´università di Cagliari Gabriele Racugno, tutte le sue partecipazioni azionarie, in vista di una sua ricandidatura alle elezioni regionali del prossimo anno.
In applicazione della legge statutaria del 10 luglio scorso, Soru ha fatto ricorso al cosiddetto «negozio fiduciario» previsto per sanare i casi di conflitto d´interesse. A Racugno passerà circa il 20% delle azioni di Tiscali, detenute da Soru, e quelle con cui il presidente controlla la Nie, la società editrice del quotidiano l´Unità, oltrechè la partecipazione in SharDNA, società sarda specializzata nella ricerca genetica e biomedica, dove lavorano 18 ricercatori sardi. «Racugno dovrà venderla al miglior
offerente, pubblico o privato», ha precisato Soru stasera in una conferenza stampa in sala Giunta a Cagliari, che si è tenuta una volta chiuse le contrattazioni di Borsa, «purchè questi si impegni a mantenere la ricerca in Sardegna». (agi)