Baghdad, 28 gen 09 – Circa quindici tra giornalisti, operatori tv e fotografi sono stati malmenati oggi nel penitenziario di Bassora, nel sud del Paese, da alcune guardie carcerarie mentre cercavano di filmare le operazioni di voto dei detenuti, chiamati ad esprimersi oggi, assieme ad altre categorie speciali, per le elezioni amministrative che si svolgeranno sabato prossimo in 14 delle 18 province irachene. Citando gli stessi giornalisti, l´agenzia irachena Nina precisa che le guardie del carcere del porto di Bassora (550 km a sud di Baghdad) hanno innanzitutto ´´cercato di ritardare l´ingresso dei reporter e cameramen nei locali del carcere´´. ´´Una volta entrati, non ci hanno lasciato filmare per piu´ di venti secondi, specialmente quando abbiamo scoperto che ad alcuni detenuti veniva imposta la scelta del voto´´, afferma all´agenzia Issam Sudani, fotografo dell´agenzia France Press. Assieme a Sudani, il cameraman della tv satellitare al-Sharqiya, il collega dell´emittente panaraba al-Arabiya e il fotografo dell´agenzia Associated Press hanno denunciato di esser stati ´´malmenati dalle guardie carcerarie con calci di fucile e manganelli con cui hanno colpito anche le telecamere´´. Con il voto di oltre mezzo milione di agenti di polizia, militari, detenuti e malati disabili, e´ iniziata stamani la prima fase delle elezioni provinciali per le quali sabato saranno chiamati alle urne circa 15 milioni di elettori. (ansa)
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