Cerca
Close this search box.

Libertà di stampa: Tunisia, giornalisti protestano per sequestro del periodico "Attariq Aljadid"

Condividi questo articolo:

Tunisi, 5 feb 2009 – Il Sindacato Nazionale dei Giornalisti Tunisini (Snjt) ha protestato per il sequestro, lo scorso 31 gennaio, del periodico Attariq Aljadid, edito dal movimento di opposizione Attajdid. Il Snjt, che conta piu´ di seicento iscritti, con un comunicato ha rinnovato il suo appello per l´emendamento dell´articolo 73 del Codice della stampa, che consente alle autorita´ di perseguire gli organi di informazione giudicati rei di pubblicazioni ´´suscettibili di portare attentato alla sicurezza pubblica´´. Il periodico venne sequestrato, secondo fonti ufficiali, per violazione dell´art. 63 del Codice, che vieta la pubblicazione di atti relativi a processi in corso. L´articolo riguardava particolarmente Bechir Abidi, ritenuto uno dei maggiori responsabili delle manifestazioni di protesta di Gafsa, conclusesi con la morte di un giovane manifestante colpito da un proiettile sparato dalla polizia. Abidi era stato condannato in primo grado a dieci anni e un mese di reclusione e ieri la pena e´ stata ridotta in appello a otto anni. Il segretario generale del movimento Attajdid e direttore del periodico sequestrato, Ahmed Ibrahim, ha respinto le accuse, sostenendo che l´articolo incriminato era stato pubblicato dopo la prima udienza del processo di appello svoltasi lo scorso 4 dicembre. (ansa)

Il network