Cerca
Close this search box.

Libertà di stampa: Filippine, giornalista ucciso a Mindanao

Condividi questo articolo:

Mindanao, 23 feb 2009 – Un giornalista radiofonico e´ stato assassinato a Orioquieta, nella provincia di Misamis, sull´isola meridionale di Mindanao, Filippine. A renderlo noto l´agenzia Misna, secondo la quale, si tratta del secondo giornalista ad essere ucciso dall´inizio dell´anno in un paese che risulta essere tra i piu´ pericolosi al mondo per gli operatori dei mezzi di informazione. Ernie Rollin, 45 anni, e´ stato ucciso a colpi d´arma da fuoco da due uomini con maschere in volto che lo hanno avvicinato in una stazione di benzina, dove il giornalista aveva lasciato la sua motocicletta per prendere il bus per Ozamis, la citta´ dove ha sede l´emittente per cui lavorava, la ´´DxSy-Am´. Rollin, scrive Misna, conduceva una trasmissione in cui denunciava la corruzione e le attivita´ criminali che tengono in scacco e nella paura la popolazione locale. Le mire di forti poteri economici e politici sulle risorse naturali locali sembra abbiano un ruolo anche nel conflitto a Mindanao tra governo e separatisti del Fronte di liberazione islamico moro (Milf). A gennaio era stato ucciso un altro giornalista televisivo a Cotabato City. Sette giornalisti sono stati assassinati nel 2008 e quattro l´anno precedente. Uno degli anni peggiori e´ stato il 2006, con 13 giornalisti assassinati. (asca)

Il network