Roma, 21 mar 2009 – ´Il cataclisma finanziario, il crollo della pubblicita´, il digitale e i licenziamenti dei giornalisti sono problemi che riguardano tutti i quotidiani del mondo´, ma ´in Italia, l´ inquitudine e´ doppia´. Lo scrive El Pais, sottolineando che ´al duopolio televisivo di Mediaset e Rai, si puo´ ora sommare una sorta di rivoluzione della stampa. Silvio Berlusconi sta infatti puntando a due testate milanesi di grande prestigio, il Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore´. Con il suo corrispondente Miguel Mora, il giornale di Madrid dedica un lungo articolo a quanto sta accadendo ai vertici del Corriere della Sera e non solo: ´lo scontento del governo riguarda anche un altro grande giornale´, osserva Mora. Si tratta della Stampa di Torino, ´di proprieta´ della Fiat e, secondo fonti vicine al premier, al suo direttore, Giulio Anselmi, potrebbe essere offerta una grande poltrona: la presidenza dell´ Ansa, con l´ obiettivo di avere al suo posto un dirigente meno ostile all´ esecutivo´. ´Mentre questo disegno politico prende forma, – conclude El Pais – i media italiani cercano di sopravvivere alla tempesta´. (agi)
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