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Crisi editoria: giornalisti spagnoli, in 6 mesi persi oltre 2200 posti di lavoro

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Madrid, 13 apr 2009 – La crisi penalizza in maniera decisa anche il cosiddetto quarto potere. L´associazione spagnola dei giornalisti ha lanciato oggi un appello all´Unione Europea per salvare il mondo della carta stampata: da giugno dello scorso anno, nel paese iberico, 2.221 giornalisti hanno perso il posto di lavoro. In particolare, le entrate pubblicitarie sono crollate e alcune testate, come Metro, sono state costrette a chiudere mentre altre, come ABC e El Periodico, hanno annunciato tagli pesanti al personale. Anche El Pais, il quotidiano spagnolo piu´ autorevole, ha dovuto correre ai ripari, alzando il costo del giornale a 1,20 euro. In tutto il mondo dell´editoria, prevedono i sindacati, sono 5.000 i posti di lavoro a rischio. (AGI)

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