San Paolo, 21 apr 2009 – Militanti del Movimento Sem Terra brasiliano (Mst) sono accusati di usare giornalisti e reporter fotografici e televisivi come scudo umano in un´azione di occupazione di una grande proprieta´ terriera nello stato amazzonico del Para´. Secondo le denunce, i giornalisti presenti all´invasione avvenuta due giorni fa sarebbero stati messi apposta dai ´´sem terra´´ di fronte all´avanzata dei militanti, per impedire che i vigilantes armati della Fazenda Espirito Santo, a Xinguara, cominciassero a sparare o a colpire i giornalisti. ´´Quando e´ cominciata la sparatoria, tutti si sono buttati a terra o hanno cominciato a correre – ha raccontato Felipe Almeida, cameraman della TV Liberal del Para´ – Io non sono riuscito a muovermi, mi sono messo a filmare pregando di beccarmi un colpo´´. Lo scambio di colpi di arma da fuoco tra vigilantes e militanti si e´ concluso con l´arrivo della polizia e otto feriti, due dei quali in gravi condizioni. L´associazione brasiliana dei giornalisti (Anj) ha condannato oggi ´´l´azione criminale di membri del Movimento Sem Terra del Para´, che hanno preso in ostaggio quattro giornalisti per poi usarli come scudo umano in uno scontro a fuoco´´. Il Mst ha smentito la denuncia, affermando che giornalisti e cameraman hanno seguito l´invasione di propria volonta´´´. (ansa)
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