L´Assemblea dei redattori dell´Adnkronos, aperta per l´occasione alla partecipazione dei fiduciari delle altre componenti del Gruppo, ha ascoltato la relazione del segretario dell´Associazione Stampa Romana Paolo Butturini sui contenuti del nuovo contratto nazionale di lavoro giornalistico. L´Assemblea ribadisce l´adesione convinta al progetto multimediale intrapreso dall´azienda ma non può non sottolineare problemi pratici e criticità registrati in questa prima fase, conseguenza anche di un avvio caratterizzato dall´assenza di un confronto con il Cdr e con la redazione dopo la presentazione delle linee guida generali di riorganizzazione del Gruppo. La redazione ha già risposto in questi mesi, con senso di responsabilità e consapevolezza della sfida che si profila all´orizzonte, dimostrando una concreta disponibilità ad aggiungere al tradizionale lavoro giornalistico quotidiano anche le mansioni multimediali richieste ai giornalisti ed ancora non ricomprese in una cornice di accordi tra le parti. Segno, questo, che nessuno vuole opporsi ad un´ottica di cambiamento e di evoluzione anche tecnologica e professionale. Allo stesso tempo, però, l´Assemblea sottolinea con preoccupazione problemi e difficoltà oggettive e di gestione registrati sul campo nell´attività congiunta di lavoro giornalistico d´agenzia e prodotto multimediale. A tale riguardo l´Assemblea dà mandato al Cdr di aprire con urgenza con l´Editore un tavolo di confronto, coordinato con i fiduciari delle altre società del Gruppo, con rappresentanti della Fnsi e Associazione Stampa Romana, per definire e concordare, in base a quanto disposto dal nuovo contratto, il programma editoriale che contenga i dettagli dell´organizzazione del lavoro, le modalità di integrazione e/o sinergie tra testate e l´utilizzo degli strumenti multimediali, nonché gli aspetti formativi.
L´Assemblea ha deciso di riconvocarsi entro venti giorni per valutare l´avvio del confronto.
L´Assemblea sottolinea infine la necessità di dotare l´agenzia degli strumenti operativi necessari al lavoro quotidiano, con particolare riferimento al servizio di Borsa della redazione di Milano, ora sospeso a causa dell´assenza di un contratto con il provider dei dati.
Il presente documento è approvato all´unanimità.
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