Libertà di stampa: Travaglio premiato a Berlino mentre l´Italia lo condanna per diffamazione contro Del Noce

Roma, 28 apr 2009 – Marco Travaglio e´ stato condannato oggi dal Tribunale di Roma per aver diffamato il direttore di Raiuno, Fabrizio del Noce. Ne da´ notizia la direzione della rete ammiraglia Rai. Il processo, oggi giunto all´ultima udienza, ha preso le mosse da una querela sporta da Del Noce in seguito a un articolo di Travaglio pubblicato sul quitidiano L´Unita´ l´11 Maggio 2007. Del Noce, assistito dal legale di fiducia avv. Giuseppe Benedetto, “ha inteso difendere – dice una nota – la sua onorabilita´ a fronte di attacchi gratuiti, fondati su presupposti non rispondenti al vero che, oggi, possiamo senz´altro definire diffamatori, del noto opinionista e editorialista”. (agi)—————————————————————————————————————————————————————————————————————–
Berlino, 28 apr 2009 – ´´Io non sogno un´informazione che parli male di Berlusconi, io sogno un´informazione che racconti le cose come le vede´´: chi parla e´ Marco Travaglio, che ha ricevuto oggi Berlino dall´Associazione della stampa tedesca (Djv) l´edizione 2009 del Premio per la liberta´ di stampa. ´´Sicuramente, Berlusconi in quindici anni non puo´ avere sbagliato tutto, ma non puo´ nemmeno avere fatto tutto giusto – ha proseguito il giornalista a margine della premiazione, riferendosi al presidente del Consiglio -. Il fatto che non si notino piu´ le cose che non vanno, non soltanto in Berlusconi, ma nelle banche, nei partiti politici di opposizione…´´. ´´A me spaventa il conformismo nei confronti di tutto il potere: economico, politico, finanziario – ha concluso -. Non mi concentro solo sulla persona di Berlusconi. Io sono piuttosto spaventato dal fatto che in Italia la crisi finanziaria non abbia ancora trovato responsabili´´, a differenza del resto del mondo. Travaglio e´ stato scelto dai sette membri del consiglio federale dell´associazione, i quali hanno voluto riconoscere con il premio – da 7.500 euro – il lavoro di un ´´collega critico e coraggioso´´, che ha dimostrato il suo impegno per la liberta´ di stampa in Italia contro ´´qualsiasi resistenza´´. ´´Travaglio denuncia pubblicamente, di continuo, i tentativi dei politici italiani, soprattutto Silvio Berlusconi, di influenzare i media nelle loro opinioni e di impedire il giornalismo critico´´, ha commentato la Djv.