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Crisi in redazione: oltre 600 adesioni per la giornata di mobilitazione a favore del "Mattino" lunedì prossimo a Napoli

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Napoli, 12 mag 2009 – Sono oltre 600 le adesioni finora raccolte per ´´Un Mattino mi sono svegliato´´, la giornata di mobilitazione per l´informazione e per il Mezzogiorno che si terra´ lunedi´ prossimo alle 10.30 a Santa Maria la Nova, a Napoli. Lo comunica il Comitato di redazione del quotidiano, il quale ´´si oppone al progetto della Caltagirone editore di declassare Il Mattino a foglio regionale´´. Le adesioni sono pervenute alla casella di posta unmattinomisonsvegliato@gmail.com e su Facebook al gruppo ´´Salviamo il Mattino´´. Tra gli esponenti delle istituzioni, della politica, delle imprese, del sindacato, dei media della cultura e della societa´ civile si segnalano Valeria Alinovi, Enrica Amaturo, Giulio Baffi, Antonio Bassolino, Luca Bianchi, Carlo Borgomeo, Luca Borriello, Massimo Cacciapuoti, Luigi Caramiello, Pietro Cerrito, Nicola Coccia, Enzo Colimoro, Eddy Colonnese, Sergio D´Angelo, Stefano De Matteis, Maurizio De Giovanni, Raffaele Del Giudice, Dino Di Palma, Alfonso De Vito, Mariapia De Vito, Marcello D´Orta, Giuseppe Errico, Geppino Fiorenza, Antonio Ghirelli, Michele Gravano, Michele Grimaldi, Diego Guida, Marta Herling, Berardo Impegno, Pino Imperatore, David Lebro, Amedeo Lepore, Gianni Lettieri, Ottavio Lucarelli, Andrea Losco, Mauro Maccauro, Maurizio Maddaloni, Franco Mancusi, Claudio Mattone, Luigi Morra, Marino Niola, Rossella Paliotto, don Tonino Palmese, Rocco Papa, Tullio Pironti, Gianfranca Ranisio, Anna Rea, Salvatore Ronghi, Sandro Ruotolo, Valentina Sanfelice di Bagnoli, Dario Scalella, Luciano Scateni, Adolfo Scotto Di Luzio, Tommaso Sodano, Luciano Stella, Gianpiero Tipaldi, Pier Antonio Toma, Raffaele Topo, Giuseppe Tortora, Giovanni Vietri e Gianfranco Wurzburger. ´´Alla redazione e ai lavoratori del Mattino – ha detto Antonio Bassolino, presidente della Regione Campania, secondo quanto rende noto il CdR – va la nostra solidarieta´ umana e istituzionale. La crisi sta colpendo duramente le imprese italiane anche nel settore editoriale e rende necessarie scelte impegnative e lungimiranti. Sono fiducioso che nel confronto con la societa´ editrice potra´ emergere un piano capace di mantenere, e in prospettiva sviluppare, l´importante funzione svolta dal Mattino, che ogni giorno offre all´opinione pubblica un insostituibile punto di osservazione sull´attualita´, radicato nel Mezzogiorno ma rivolto all´intero Paese´´. (ansa)

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