Roma, 20 mag – Il Comitato di redazione di Repubblica esprime ´´la sua piena e totale solidarieta´ ai colleghi del Gruppo Rizzoli Corriere della Sera e del Messaggero i cui editori, in queste ore, hanno prospettato piani di contenimento del costo del lavoro giornalistico che penalizzano la qualita´ dei prodotti, l´indipendenza delle testate e la professionalita´ dei giornalisti stessi. Tagli che le redazioni hanno respinto nettamente e, nel caso del Corriere della Sera, con il totale accordo del direttore´´. Il Cdr di Repubblica – in una nota – conferma che ´´l´unica strada per garantire l´indipendenza, l´autonomia e l´autorevolezza dell´informazione e´ quella di costruire piani condivisi, concordati e ragionati di modernizzazione, rilancio e sviluppo che tengano conto certamente delle difficolta´ economiche in cui versano oggi le imprese editoriali, ma che superino la logica ´emergenziale´ contingente. In questo, il Cdr di Repubblica ha trovato finora una disponibilita´, di principio e generale, da parte dell´editore e della direzione´´. Il Cdr auspica che ´´i vertici del gruppo Rizzoli-Corriere della Sera e i vertici del Gruppo Caltagirone-Messaggero non proseguano sulla strada fin qui annunciata e rifiutata fermamente dalle redazioni´´. (ansa)
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