Roma, 21 lug 2009 – Il caso Berlusconi riesplode vistosamente sulla stampa internazionale, dopo le registrazioni messe on line da L’Espresso e rilanciate da La Repubblica sugli incontri tra il premier e Patrizia D’Addario. La notizia ha girato il web in un battibaleno, con richiami sulle homepage di molti siti esteri. Grande rilievo sul sito di El Pais, che titola: «Patrizia diceva la verità», mette online gli audio e le trascrizioni delle registrazioni, ripropone la propria intervista alla D´Addario del 4 luglio e anche le foto censurate di Villa Certosa. Per il corrispondente del quotidiano spagnolo Miguel Mora, la D’Addario non ha mentito sulle feste di Berlusconi e le registrazioni confermano «per intero» la storia che lei ha raccontato ai magistrati e a diversi periodici, tra cui lo stesso El Pais. Le registrazioni, scrive Mora, «in cui si riconosce chiaramente la voce di Berlusconi», dimostrano che «il primo ministro mentì all’opinione pubblica» quando disse di non ricordarsi il viso della d’Addario, che poi accusò di essere stata pagata per montargli una trappola. «Aspettami nel letto di Putin», titola El Mundo, sottolineando la «focosa notte elettorale», quella delle elezioni americane durante la quale si svolse la festa a Palazzo Grazioli. Tra i media britannici, il Guardian cavalca la storia più di altri. Titola sulla homepage: «Registrazioni ravvivano il furore su Berlusconi» e propone anche la trascrizione integrale dei clip audio. Nel pezzo intitolato «Non ho chiuso occhio: escort rilascia le registrazioni della sua notte con Berlusconi», il corrispondente del Guardian, John Hooper, osserva: «Se Berlusconi pensava di essersi scrollato di dosso lo scalpore sul presunto uso di escort girls, ha avuto una brutta sorpresa». Il giornalista nota che nelle ultime settimane il premier italiano era riuscito a deflettere e schivare le accuse, «aiutato da un tempestivo summit internazionale che gli ha permesso di dimostrare le sue doti di statista», per non parlare dell’impegno nell’affrontare il post terremoto de L’Aquila. Ma ora – continua il Guardian – non si parla che di «escort girls, letti giganti e ménage à trois». Sono riportate anche le smentite dal campo di Berlusconi. Secondo Hooper, le registrazioni contengono anche munizioni per i sostenitori di Berlusconi. Il premier ha sempre negato di avere pagato per il sesso e in una telefonata con Giampaolo Tarantini, la D’Addario dice «Niente busta però». Inoltre, scrive il corrispondente, le registrazioni «implicano che il 72enne politico miliardario, che ha un cancro alla prostata, ha tuttavia una rimarchevole resistenza sessuale. Resta da vedere se questo ispirerà più ammirazione che censura tra gli italiani comuni». Il Times di Londra, che non ha mai dato tregua al primo ministro italiano, titola: «La mia notte con Berlusconi, escort girl divulga le sue registrazioni». Il Daily Mail parla di «nuovo scandalo sessuale» e mette online una foto della D´Addario in negligé di pizzo nero. In négligé anche la foto della D’Addario pubblicata sulla homepage del sito dell’Independent, accanto alla foto di Berlusconi, con il titolo: «Il primo ministro, Patrizia e il letto di Putin». «Le conversazioni con una prostituta d’alto bordo mettono altra pressione sull’assillato Berlusconi», scrive il quotidiano, sottolineando il nuovo «imbarazzo» causato al premier dalla vicenda. L’articolo, di Claire Soares, fa notare che dopo lo scandalo il partito di Berlusconi aveva comunque vinto le elezioni e il suo tasso di popolarità è sempre intorno al 50%. Il successo nell’ospitare il G8 sembrava avere riportato l’attenzione sulle sue abilità politiche. Berlusconi sperava che la serie di scandali si fosse affievolita, scrive il Telegraph «ma il suo ottimismo è stato di breve durata» dopo la comparsa delle registrazioni. La storia trova spazio anche sul sito della Bbc. «Nuovo scandalo in vista per Berlusconi», titola sulla homepage il sito del settimanale francese Nouvel Observateur. A corredo c’è una scheda, intitolata «L´anno di Berlusconi», che elenca le tappe salienti di un primo semestre 2009 «carico per Silvio Berlusconi, e non solo politicamente». Libération ha un richiamo accattivante, «Aspettami nel lettone. Quello di Putin». La cronaca è dell’Afp. «La veridicità delle registrazioni…non è ancora stata stabilita. Ma se lo fosse, senza dubbio non accomoderebbe le cose per Silvio Berlusconi, invischiato in scandali a ripetizione». Tra i siti Usa, la storia è in evidenza sulla Cnn, che precisa che la D’Addario, attraverso il suo avvocato, non ha voluto rilasciare commenti sull’autenticità delle registrazioni diffuse lunedì. Breve trafiletto sul New York Times, l’unico a puntare sulla smentita: «Italia: premier nega le accuse». (ilsole24ore)———————————————————————————————————————————————————————————————————————-Rimbalza anche oggi sulla stampa estera, cartacea e online, la notizia delle registrazioni dei presunti colloqui tra il premier Silvio Berlusconi e Patrizia D´Addario diffuse ieri dall´Espresso: gran parte dei quotidiani stranieri riporta anche stralci delle conversazioni registrate. “Non abbiamo chiuso occhio”: una escort rilascia le registrazioni della sua notte con Berlusconi”, titola THE GUARDIAN, che nell´incipit dell´articolo, scrive: “Se Silvio Berlusconi pensava di essersi scrollato di dosso lo scalpore oggi ha avuto una brutta sorpresa”. Secondo il giornale, “il premier aveva schivato con successo le accuse scandalistiche sulle sue presunte relazioni, aiutato opportunamente dal vertice internazionale in cui aveva dimostrato di essere un uomo di stato”. Ma – si legge nel giornale – oggi tutto ruota attorno a “escort, letti giganti e suggerimenti di menage-a-trois”, dopo che l´Espresso ha pubblicato le parole stesse delle conversazioni, “alcune pronunciate da una voce che ricorda distintamente il tono nasale del premier”. In un articolo a parte, dal titolo “Un forte bacione per te” il quotidiano riporta interamente le registrazioni pubblicate dall´Espresso.
Il quotidiano THE INDEPENDENT titola “Il primo ministro, Patrizia la prostituta e il letto di Putin” e riporta i passaggi chiave dei colloqui registrati. Poi commenta: “L´elettorato italiano ha largamente ignorato lo scalpore che circondava Berlusconi. Il suo partito ha stravinto le elezioni europee e la percentuale del suo consenso è ancora intorno al 50%. Il successo del vertice organizzato all´Aquila, città devastata dal terremoto sembrava aver riportato l´attenzione su temi politici. Poi sono arrivati i nastri della escort”. Anche THE TIMES riporta la cronaca della pubblicazione dei colloqui registrati da Patrizia D´Addario. “La mia notte con Berlusconi: una escort rivela le sue registrazioni”, è il titolo dell´articolo. Sempre in Gran Bretagna, THE DAILY TELEGRAPH, in un articolo intitolato “Registrazioni di Silvio Berlusconi e di una escort pubblicate sui siti web”, si sofferma anche sulle reazioni alle diffusione dei colloqui: in particolare quella di Niccolò Ghedini, secondo cui si tratta di “materiale inverosimile”.
In Spagna EL MUNDO titola “Aspettami nel letto di Putin” riferendosi a un passo delle conversazioni pubblicate, in cui si menziona il letto regalato da Putin “con le tende”. Nella versione cartacea, in un articolo del corrispondente dall´Italia intitolato “Sesso, politica, e nastri di cassette: alcune registrazioni proverebbero che Berlusconi ha avuto una relazione con la D´Addario”, si legge, nell´incipit “Se Silvio Berlusconi pensava che gli scandali sessuali che lo avevano minacciato qualche settimana fa erano terminati, si sbagliava”.
Il quotidiano ABC – in un articolo di commento dai toni ironici, intitolato “Su Berlusconi scorre il rimmel” – scrive che il premier “é il Benny Hill italiano. Ma in fatto di segreti di bellezza ha molto da imparare da Joan Crawford”. Poi, riprendendo la frase del titolo, il giornale scrive: “Berlusconi, con il sudore sulla fronte, si passa per il volto fazzoletti bianchi impregnati di maquillage. O cerca fazzoletti coloranti, o chiama Jimmy Coco, grazie a cui si abbronza Victoria Beckam”. EL PAIS, titola, su carta e online: “Patrizia diceva la verità “. Il quotidiano spagnolo, che riporta alcuni passaggi delle registrazioni, ripercorre le notti delle presunte feste a Palazzo Grazioli e nell´incipit ribadisce “Patrizia D´Addario non mentiva”. (ansa)