Cerca
Close this search box.

Libertà di stampa: la rivolta dei giornalisti americani, tutti gli interventi in pubblico devono poter essere registrati

Condividi questo articolo:

New York, 28 ago 2009 – Tredici associazioni statunitensi per la tutela della stampa, tra cui la Reporters Committee, hanno affermato congiuntamente attraverso un comunicato che gli speakers delle conferenze e degli altri eventi pubblici dovrebbero smettere di chiedere che il discorso non venga registrato.´Membri del Congresso e delle agenzie federali spesso offrono dichiarazioni durante eventi molto attesi e si rifiutano di concedere ai cronisti la possibilit di riportarle o chiedono che i loro nomi non vengano citati´. ´Questa pratica – prosegue la nota – uno svantaggio per la stampa e per il publico ed un vantaggio per gli ascoltatori che non sono legati da ruoli attribuiti´. In altre parole il messaggio che si vuole celare non verr riportato dai “cronisti di ruolo” ma nell´epoca di Twitter e co. ci non servir a bloccarne la diffusione, come ha affermato Rick Blum. Fonte: La rivolta dei giornalisti americani: tutti gli interventi in pubblico devono poter essere registrati. (ilsole24ore.com)

Il network