Bari, 11 set 2009 – L’Associazione della Stampa di Puglia in una nota “esprime sconcerto per la decisione della Procura della Repubblica di Bari di impedire l’accesso ai giornalisti nel Palazzo nella giornata di oggi. Secondo quanto il personale di vigilanza ha riferito ai cronisti – si legge ancora nella nota – per decisioni di organi superiori l’accesso della stampa nel Palazzo della Procura non sarebbe possibile di sabato in quanto giornata non feriale nella quale non si celebrano udienze. Si tratta di un atto gravissimo – si legge ancora nella nota dell’Assostampa pugliese – perche’ impedisce ai giornalisti di esercitare il diritto di cronaca, garantito dalla Costituzione sempre e comunque. In questo modo . prosegue la nota – si pretende di dettare d’autorita’ tempi e modi di svolgimento dell’attivita’ giornalistica. Tutto cio’ e’ inaccettabile e si inserisce in un clima sempre piu’ ostile, e spesso anche intimidatorio, nei confronti della stampa. In alcun modo possono essere addebitate ai giornalisti le fughe di notizie: non sono loro i custodi del segreto istruttorio- conclude la nota dell’Assostampa – fermo restando il rispetto delle leggi e della dignita’ delle persone, unico dovere dei giornalisti e’ informare perche’ i cittadini hanno il sacrosanto diritto di essere informati. Per riaffermare la liberta’ di stampa e per dire no a tutte le forme di censura, anche i giornalisti pugliesi sabato prossimo parteciperanno alla manifestazione nazionale indetta a Roma dalla Federazione nazionale della stampa per sabato 19 settembre”.(AGI)
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