Cerca
Close this search box.

Politica & Tv: presto un talk show di Belpietro su Raidue per fare da contraltare ad "AnnoZero"

Condividi questo articolo:

Roma, 3 nov 2009 – Un talk show di approfondimento di prime time, in onda su Raidue non prima di metà dicembre, forse a gennaio, in onda il mercoledì o il lunedì. È il progetto – che qualcuno ha già definito l’anti-Santoro – al quale lavora Maurizio Belpietro. «Ne stiamo discutendo, vediamo se andrà in porto», spiega il direttore di Libero. Mentre il responsabile di Raidue, Massimo Liofredi, frena: «Non ho avuto nessuna indicazione dall’azienda. Ne saprò qualcosa al ritorno del direttore generale», che si trova negli Usa.
Annozero, comunque, è confermato in palinsesto fino a fine stagione. «Ci sono molte idee – spiega Belpietro – e va avanti un confronto. Stiamo ragionando. Aspettiamo che la cosa si concretizzi». L’idea dovrebbe essere quella di un talk, con ospiti in studio e dibattito, che potrebbe prendere il posto di X Factor il mercoledì sera o aprire il lunedì la discussione sul tema della settimana. Tra i candidati ad affiancare Belpietro ci sarebbe Filippo Facci, che però cade dalle nuvole: «Non so nulla, tranne il fatto che un paio di personaggi, che io neanche conosco, avanzarono la proposta che io facessi da controcanto a Marco Travaglio ad Annozero. È comunque un’ipotesi che mi sembra impraticabile. Basti pensare che il mio intervento a Mattino 5 è l’unico a essere registrato».

In ogni caso, il programma di Belpietro sarebbe una proposta «aggiuntiva» rispetto ad Annozero, che – spiega Liofredi – «è confermato in palinsesto fino a maggio». «Santoro – ribadisce il direttore di Raidue in Vigilanza – è un grande giornalista, che va in onda sotto la diretta responsabilità del direttore generale. Io mando in onda produttivamente la trasmissione, facendo quello che mi ha chiesto l’azienda. Se il direttore generale mi chiederà di mandare in onda un altro giornalista o conduttore, risponderò come ho fatto con Santoro. Sono per il pluralismo inteso come abbondanza di trasmissioni dentro la rete». Sempre sul fronte dell’informazione, è «già in palinsesto» per il 2010 un programma di seconda serata affidato a Gianluigi Paragone, passato dalla vicedirezione di Raiuno a quella di Raidue: «Non si tratta di “Malpensa, Italia”, ma di un nuovo progetto che stiamo valutando», spiega Liofredi.

Se il vicepresidente della Vigilanza Giorgio Lainati (Pdl) plaude all’ipotesi di uno spazio per Belpietro («Gli abbonati ne trarrebbero giovamento») e anche Giorgio Merlo (Pd) valuta positivamente la moltiplicazione delle trasmissioni di approfondimento, il segretario dell’Usigrai Carlo Verna si chiede: «Belpietro per bilanciare Santoro su Raidue: e chi bilancia Minzolini?». Ironico il commento di Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21, che cita la campagna anti-canone lanciata da Libero e dal Giornale: «Secondo indiscrezioni il direttore di Libero cura un programma alla Rai. Secondo altre la prima puntata sarà dedicata al lancio di una campagna sms per il boicottaggio del canone. Finalmente una vera e propria sfida contro il conflitto di interessi». (lastampa)

Il network