Libertà di stampa: Firenze, uova contro giornalisti e un politico del Pdl all´Università

Firenze, 11 nov 2009 – Lancio di uova e insulti, in tarda mattinata, alla facolta´ di Scienze della Formazione a Firenze, da parte di alcuni studenti, contro un giornalista e un cameraman del TgT, telegiornale locale, e un consigliere provinciale del PdL. Vittorio Betti e Nicola Maiello, cronista e cameraman di una tv locale, si trovavano insieme al consigliere provinciale del PdL Tommaso Villa nella sede di Scienze della Formazione per un servizio sull´occupazione di una stanza dell´edificio da parte di alcuni giovani. ´´Mentre raccoglievamo il commento di Villa, siamo stati invitati da alcuni degli occupanti a dare la parola anche a loro per un contraddittorio – ha spiegato Betti – ma poco dopo due ragazze hanno iniziato a lanciarci uova, costringendoci a scappare. Io ed il cameraman non siamo stati colpiti, ma il consigliere non e´ stato altrettanto fortunato. Siamo stati coperti di insulti´´. Betti rivela anche di aver ricevuto, nel pomeriggio, una telefonata personale da parte del rettore dell´ateneo fiorentino, Alberto Tesi, che ha espresso,racconta il cronista, ´´le scuse formali dell´universita´ ed il suo rammarico per la vicenda´´. In serata, con una nota, il deputato toscano del PdL Massimo Parisi ha definito l´episodio ´´inqualificabile, un ritorno al passato che nessuno, salvo qualche nostalgico delle rivolte
studentesche dei decenni passati, rimpiange. E la matrice – ha aggiunto – e´ sempre la stessa: l´antiberlusconismo´´. Gli ha fatto eco il compagno di partito, l´ onorevole Alessio Bonciani: ´´Episodio vergognoso´´, ha detto. Giornata di tensione, oggi, per l´universita´ di Firenze: in mattinata, una seduta congiunta di senato accademico e cda di ateneo nella sede del Rettorato e´ stata sospesa in seguito al blitz di circa 200 studenti che hanno interrotto i lavori chiedendo agli organi universitari ´´di prendere una posizione netta contro la riforma Gelmini´´. Contestualmente, sempre nella sede del rettorato, ha avuto luogo un sit in di protesta organizzato da alcune decine tecnici amministrativi precari
dell´universita´ per sollecitare lo sblocco delle procedure per la stabilizzazione di 93 contratti della categoria, attualmente congelati´´. La protesta degli studenti ha impedito al rettore Alberto Tesi di presentare la sua squadra di Governo. (ansa)