Cerca
Close this search box.

Libertà di stampa: campagna del Corriere della Sera su "giornalismo libero contrapposto a quello di parte"

Condividi questo articolo:

Roma, 27 nov 2009 – Sotto il titolo ‘Liberi di pensare’, il Corriere della Sera dà oggi il via alla propria campagna istituzionale, imperniata “sui valori del giornalismo libero contrapposto a un’informazione di parte”. Le immagini mostrano un paesaggio urbano popolato di figure bianche, immobili, ingessate da un’informazione che blocca le menti, mentre invece “sono vive, colorate e in movimento le persone che leggono il Corriere della Sera”. Questo il testo del messaggio: “Un’informazione di parte crea persone ferme sulle proprie posizioni. Un immobilismo che impedisce al Paese di fare passi avanti. Per questo, ogni giorno, ci battiamo per un’informazione completa e indipendente, che permetta a ognuno di conoscere i fatti e di farsi la propria opinione”. I luoghi scelti per l’ambientazione della campagna sono un parco pubblico, piazza della Borsa, la Triennale, emblematici dei vari aspetti della vita: il tempo libero, i fatti dell’economia, la cultura. La campagna, realizzata dall’agenzia Armando Testa, è declinata su stampa, televisione, web. (ansa)

Il network