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Libertà di stampa: Zavoli (Rai), i telecronisti interrompano la cronaca nei casi di razzismo

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Roma, 1 dic 2009 – “Rimandare la reazione sdegnata sul razzismo allo speciale o all’approfondimento e’ come rimandare la morale. I fatti hanno bisogno di una contestualita’ forte. Bisognerebbe educare i nostri telecronisti ad esercitare questa facolta’”. Lo ha detto il presidente della Rai, Sergio Zavoli, in occasione dell’audizione del direttore di Raisport, Eugenio De Paoli, alla commissione di Vigilanza Rai. “Ricordo alcuni interventi – ha detto Zavoli – anche pittoreschi che riguardavano manifestazioni di razzismo che oggi sarebbero quasi ridicole, di Niccolo’ Carosio o di Nando Martellini. Questi telecronisti erano stati educati a prendersi la liberta’ di interrompere la cronaca. A mio giudizio i nostri telecronisti dovrebbero esercitare questa facolta’ nei casi di natura razzista”. (agi)

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