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Libertà di stampa: Cina, giornalista combattiva lancia nuovo settimanale contro la censura

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Pechino, 12 gen 2010 – E´ da oggi nelle edicole cinesi il primo numero di Century Weekly, il nuovo settimanale diretto da Hu Shuli, ideatrice della popolare rivista Caijing (Economia e Finanza), che ha lasciato alla fine dell´anno scorso dopo un´aspra polemica con la casa editrice. Hu Shuli, che e´ stata seguita nella sua nuova impresa editoriale da quasi tutto lo staff di Caijing, aveva chiesto invano alla casa editrice della rivista maggiori investimenti e maggiore liberta´ di affrontare i temi considerati ´´delicati´´ dalla censura cinese, che controlla strettamente tutte lepubblicazioni. La nuova rivista e´ edita da una compagnia privata creata
dalla stessa Hu Shuli – la Caixin (letteralmente Notizie finanziarie) – e da un istituto di ricerca chiamato China Institut for Reform and Development. Nella presentazione della nuova rivista, la direttora afferma che i suoi obiettivi sono quelli di ´´sostenere il giornalismo professionale, portare avanti le riforme in Cina e proteggere il diritto del pubblico all´ informazione´´. Caijing si e´ distinta per una serie di approfondite analisi di alcuni dei fatti piu´ tragici degli ultimi anni,
dall´epidemia di Sars del 2003 allo scandalo del latte avvelenato nel 2008, mantenendosi sempre sull´estremo limite consentito dal governo cinese, senza mai superarlo. Il primo numero del Century Weekly dedica la sua storia di copertina alla controversa condanna a due anni di prigione
inflitta ad un noto avvocato che ha assunto la difesa di alcuni imputati in un processo per mafia. (ansa)

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