Cerca
Close this search box.

Firmato il nuovo contratto
Fnsi-AerAnti Corallo

Condividi questo articolo:

Fnsi e Aeranti-Corallo hanno firmato l´accordo per il rinnovo del contratto dell´emittenza radiotelevisiva locale. L´intesa arriva a oltre due anni dalla scadenza del precedente accordo ponte e dopo una lunga trattativa tra le parti.
Dopo aver superato, non senza difficoltà, alcuni momenti di tensione tra le delegazioni trattanti che avevano portato a un passo dalla rottura, quando tutto cioè faceva presagire una svolta negativa che avrebbe lasciato senza contratto oltre mille cinquecento giornalisti, le delegazioni della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e quella di Aeranti-Corallo si sono rimesse al tavolo per cercare una soluzione che, negli auspici, era l´obiettivo di tutti quanti: rinnovare un vero e proprio contratto che sanasse un lungo periodo di “vacanza” e che fornisse certezze a un settore che, con il passaggio al digitale, sta attraversando un periodo quanto mai delicato.
Si tratta del primo vero rinnovo del contratto firmato per la prima volta nell´ottobre 2000: fino ad oggi si è arrivati attraverso un accordo ponte biennale che di fatto aveva modificato solo la parte economica.
Il rinnovo del contratto, che per la parte normativa ha validità dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2013, mentre per la parte economica ha validità dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2011, porterà già nella retribuzione di gennaio aumenti economici che, a regime, saranno di 154 euro per i tele-radiogiornalisti tv con oltre 24 mesi di attività lavorativa nel settore giornalistico (80 euro in busta paga a gennaio 2010), di 120 euro (80 euro in busta paga a gennaio) per i tele-radiogiornalisti radio con oltre 24 mesi di attività lavorativa e di 90 euro (50 euro in busta paga a gennaio) per i tele-radiogiornalisti con meno di 24 mesi di attività lavorativa.
Definiti anche i termini di retribuzione delle ultime due ore “gratuite”, la 37.a e la 38.a: a partire dal 1° luglio 2010 sarà retribuita la 38.a ora di lavoro, mentre dal 1° gennaio 2010 sarà retribuita anche la 37.a ora.
Il rinnovo del contratto di lavoro sancisce inoltre molte importanti novità nella parte normativa. E´ stata definita l´introduzione di una nuova figura, ossia del vice coordinatore, figura necessaria specie nelle redazioni dove l´organizzazione del lavoro è più complessa, una proposta avanzata dalla Fnsi che è il frutto, come tante altre richieste del Sindacato, dell´esperienza maturata sul campo dai colleghi che operano nel settore e che la Fnsi ha recepito nelle numerose assemblee che si sono tenute nella varie realtà regionali.
Tra le parti che sono state modificate rispetto al vecchio contratto, c´è la riscrittura dell´articolo 4 sui contratti a termine secondo le nuove norme che hanno negli ultimi anni cambiato la gestione del settore: i contratti saranno al massimo di 36 mesi con la possibilità di un ulteriore contratto a termine di 12 mesi per arrivare a un periodo massimo di 48 mesi.
Nel nuovo contratto è stato meglio chiarito il ruolo del direttore responsabile con norme più chiare e cogenti sulle comunicazioni alle rappresentanze sindacali e con l´obbligo per il direttore responsabile di illustrare entro dieci giorni dall´insediamento il proprio programma politico-editoriale.
Nel testo è stato poi introdotto un nuovo articolo che permetterà al giornalista di risolvere il rapporto di lavoro per legittimi motivi in caso di cambiamento di indirizzo politico della testata o di situazione incompatibile con la dignità dello stesso giornalista.
Un altro punto di grande rilevanza è quello che riguarda la giornata di riposo che d´ora in poi non potrà coincidere con una festività infrasettimanale.
Importantissima novità riguarda la rappresentanza sindacale: nei primi nove anni di applicazione del contratto dell´emittenza locale si è verificata l´impossibilità da parte di molte testate di eleggere un proprio rappresentante sindacale. Con il rinnovo del contratto, si ovvierà parzialmente a tale problema abbassando da sei a cinque il numero di tele-radiogiornalisti necessari per eleggere un fiduciario. La Fnsi è da sempre convinta che la presenza nelle aziende di un rappresentante sindacale dei giornalisti serva oltre che ad avere una più diretta conoscenza delle diverse situazioni e dei problemi che quotidianamente ogni testata vive, a trovare soluzioni più rapide alle questioni che la vita di redazione impone: si tratta talvolta di piccoli problemi che possono essere affrontati e superati meglio da una rappresentanza sindacale interna alle diverse testate. Per questo, il nuovo contratto prevede un rafforzamento della rappresentanza sindacale con un allargamento dei suoi diritti-doveri che vanno esattamente nella direzione indicata precedentemente.
La Fnsi ritiene anche fondamentale la riscrittura dell´articolo 30 che riguarda il rapporto tra informazione e pubblicità, dove le nuove norme introdotte rafforzano gli aspetti deontologici del lavoro dei giornalisti ribadendo quanto contenuto anche nei principi della legge ordinistica. Così come sarà riconosciuto ad ogni tele-radiogiornalista il diritto, in caso di dissenso, di fare ritirare, con la firma, la voce e l´immagine dal servizio già registrato.
Per quanto riguarda infine le innovazioni tecnologiche, è stato introdotto un secondo nuovo articolo che norma l´evoluzione tecnologica delle testate radio-tv e che salvaguarda la riservatezza delle fonti del giornalista attraverso, tra l´altro, l´inviolabilità della posta elettronica di ogni singolo tele-radiogiornalista. L´introduzione di nuovi sistemi tecnologici di produzione dovrà prevedere un periodo di addestramento professionale per tutti i tele-radiogiornalisti interessati.
Per ultimo, l´impegno della Fnsi ad accogliere le richieste di Aeranti-Corallo di essere rappresentata negli organismi degli Istituti previdenziali dei giornalisti (Inpgi e Fondo di pensione complementare) oltre a fare parte di un comitato permanente di coordinamento paritetico nell´ambito della Casagit, l´Istituto che sovrintende l´assistenza sanitaria integrativa.
 

Il network