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Libertà di stampa: l´Unità contro il Giornale, De Gregorio cita in giudizio penale e civile il quotidiano di Berlusconi

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Roma, 2 feb 2010 – La direttora responsabile del quotidiano l´Unita´ Concita De Gregorio e la Societa´ Editrice del giornale comunicano – in una nota – di aver dato mandato ai propri legali per agire in giudizio, sia in sede penale che in sede civile, contro il Giornale in merito all´articolo apparso nel numero di oggi a pagina 3. Il servizio in questione e´ titolato ´Sconfitte e Scandali, sinistra allo sfascio´ e contiene un duro attacco al direttore dell´Unita´ per la partecipazione giovedi´ scorso ad Annozero: ´´Parlava (De Gregorio, ndr) di precariato e di operai licenziati, lei che appena insediata ha licenziato decine di collaboratori pagati a 30 euro a pezzo…´´. ´´I fatti riportati nell´articolo sono totalmente falsi: L´Unita´ – si legge nella nota – non ha mai effettuato alcun licenziamento – falsita´ gia´ in altra occasione riportata dal medesimo quotidiano – e la specifica vicenda riferita si e´ svolta in modo esattamente contrario a come ricostruito. A parte il contenuto, il tono dell´articolo e´ diffamatorio e offensivo della persona del direttore, a cui vengono associati aggettivi gravemente lesivi della dignita´ personale´´. (ansa)———————————————–
«Falsità e calunnie»: l´Unità cita il Giornale
La direttora responsabile del quotidiano l´Unità Concita De Gregorio e la società editrice del giornale

comunicano di aver dato mandato ai propri legali per agire in giudizio sia in sede penale che in sede

civile contro “il Giornale” in merito all´articolo apparso nel numero di oggi a pagina 3.

I fatti riportati nell´articolo sono totalmente falsi: l´Unità non ha mai effettuato alcun licenziamento

– falsità già in altra occasione riportata dal medesimo quotidiano – e la specifica vicenda riferita si è

svolta in modo esattamente contrario a come ricostruito. A parte il contenuto, il tono e dell´articolo è

diffamatorio e offensivo della persona del direttore, a cui vengono associati aggettivi gravemente lesivi

della dignità personale. (unita.it)

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