Libertà di stampa: capo di stato maggiore francese sui giornalisti rapiti a Kabul, già spesi 10 milioni per liberarli. Il sindacato, frasi oscene

PARIGI, 21 feb 2010 – Il capo di stato maggiore delle forze armate francesi, generale Jean Louis Gorgelin, ha affermato che le operazioni di ricerca dei due giornalisti francesi rapiti in Afghanistan lo scorso 30 dicembre sono gia´ costate ben 10 milioni di euro. Attorno alla meta´ di gennaio l´Eliseo aveva gia´ definito ´´imprudente´´ – suscitando polemiche – la condotta dei due giornalisti ammonendo come non si dovesse ´´cercare lo scoop a tutti i costi´´. ´´Al momento abbiamo gia´ speso 10 milioni di euro – ha detto il capo di stato maggiore alla radio Europe 1 – Do´ questa cifra perche´ mi appello al senso di responsabilita´ degli uni e degli altri´´. Il militare ha aggiunto che non parlava ´´per mettere in discussione il diritto di espressione o la liberta´ di stampa´´, ma per far si´ che prevalesse in futuro ´´il senso di responsabilita´ ed il discernimento´´. I due giornalisti rapiti lavorano per un ´magazine´ della catena televisiva pubblica ´France 3´. Sono stati sequestrati il 30 dicembre scorso sulla strada fra Surobi e Tagab, nella provincia di Kapisa……………………………………………………………………… Le parole del capo di stato maggiore francese a proposito dei costi che la missione militare in Afghanistan sta affrontando per cercare di ottenere la liberazione di due giornalisti rapiti il 30 dicembre scorso hanno provocato l´indignata reazione di ´Reporters sans frontieres´ (Rsf) e di un sindacato francese di giornalisti. Il generale Gorgelin, tornando su un argomento gia´ toccato dall´Eliseo il 18 gennaio scorso, ha affermato che per le ricerche dei due giornalisti i costi sono gia´ arrivati a 10 milioni di euro, cifra che andrebbe ad aggravare ´´la fattura delle operazioni all´estero, che attualmente e´ di 870 milioni di euro´´. Rsf in un comunicato ha definito le dichiarazioni del generale ´´come minimo fuori luogo´´. Piu´ pesante il commento del sindacato dei giornalisti della tv pubblica (dalla quale dipende il canale France 3 per il quale lavorano i due rapiti), che ha definito come ´´oscene´´ le dichiarazioni del generale Gorgelin, chiedendo che il capo di stato maggiore ´´presenti ufficialmente le sue scuse e torni alla discrezione richiesta in questa triste e dolorosa vicenda´´. (ansa)