Hanoi, 26 feb 2010 – Legge, Giornalismo e Scienze della formazione potrebbero essere facoltà vietate nei college e nelle università private vietnamite. E´ la proposta contenuta in una bozza presentata dal ministero dell´Istruzione vietnamita. E le critiche degli istituti privati non si sono fatte attendere. ´Perché le scuole non statali non potrebbero offrire corsi di studio in Legge, Giornalismo e Scienze della formazione? Forse perché tali scuole sono solo le figliastre dello Stato?´, ha scritto sulle pagine del ´VietNamNet´, Tran Hong Quan, presidente dell´Associazione delle università e college non statali. Secondo Quan, l´unica differenza tra i due modelli è esclusivamente legata alla ´proprietà´. Sebbene le une siano fondate e gestite direttamente da Hanoi e le altre ´non siano finanziate dallo Stato, entrambe hanno il comune obiettivo di garantire l´insegnamento alla futura forza lavoro della società´. Le scuole non statali, pur non ricevendo sovvenzioni, rientrano nel sistema formativo nazionale. ´Il ministero dovrebbe solo decidere se i singoli istituti abbiano o meno le possibilità e gli strumenti adeguati per garantire un´offerta formativa nei d1iversi settori e non stabilire a priori che quelli non statali non possono farlo´, ha sottolineato Quan. (adnkronos/aki)
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