NEW YORK, 11 mar 2010 – Un terzo dei giornalisti incarcerati in tutto il mondo è recluso in Iran. Lo ha rilevato il Cpj, un’organizzazione americana di tutela degli operatori dell’informazione, annunciando che il mese scorso il numero di giornalisti in carcere nella repubblica islamica iraniana è salito a 52. Al secondo posto della graduatoria stilata dal Committee to Protect Journalists (Cpj) con base a New York c’é la Cina con 24 giornalisti in carcere, seguita da Cuba con 22. Il numero dei reporter incarcerati in Iran è il più alto mai registrato dall’organizzazione in un singolo paese dopo i 78 casi documentati in Turchia nel 1996. (ansa/reuters)