New York, 16 mar 2010 – È uscito The State of The News Media 2010, il rapporto annuale pubblicato dal Pew Project for Excellence in Journalism che da sette anni fotografa in modo impietoso il declino della carta stampata negli Usa. I dati sono devastanti. Nel 2009 i quotidiani (compreso il settore online) hanno perso il 26 per cento del fatturato pubblicitario. Nel triennio 2007-09 il calo è stato del 46 per cento. Nel suo complesso l’industria del quotidiani ha tagliato 1,6 miliardi di dollari (circa il 30 per cento) dei suoi investimenti in attività giornalistica. Restano 4,4 miliardi spesi in stipendi per realizzare inchieste, trovare notizie, pagare gli staff dei giornali. Negli ultimi tre anni 15 mila giornalisti hanno perso il lavoro, e il loro numero è passato, a livello nazionale, da 55 a 40 mila, con un calo del 27 per cento. Dal 2006 la circulation è calata del 16,9 per cento e del 25,6 dal 2000. Osservando il panorama dei media in generale, si vede chiaramente che a guadagnare audience sono solo le tv via cavo (a pagamento) e Internet. Il resto (le tv generaliste e quelle locali, i quotidiani e i settimanali) calano in modo brusco. È una tendenza destinata a continuare nei prossimi anni. Ma nonostante gli investimenti sulle edizioni online dei giornali, un nuovo modello di business ancora non si trova. E gli autori del Rapporto si augurano che questa ricerca si concluda presto, perché il tempo stringe. Fino a oggi il 90 per cento del fatturato dei giornali viene garantito dall’edizione stampata, il 10 per cento dall’online. Ma il calo della carta è assai più rapido dell’aumento del digitale, e questo potrebbe portare a una crisi radicale del settore. Nessuna proposta concreta emerge: solo un generico invito alla sperimentazione. Il ruolo sociale svolto dai quotidiani nonostante i loro acciacchi, risulta infatti finora insostituibile. da un’indagine appena conclusa, risulta che l’80 per cento dei post messi in rete dai blogger si riferisca a notizie trovate, scritte e pubblicate dai giornalisti della carta stampata. Di che cosa parleranno se i giornali chiudono? (pedemonte.blogautore.espresso.repubblica.it)
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